Calolzio senza mezze misure
In festa per una notte intera
Squadra promossa in Promozione con tre giornate d’anticipo. Rompani: «Ripagati tutti i sacrifici». Corbetta: «Ce lo siamo meritati».
È durata fino alle prime ore del lunedì la festa del Calolziocorte, vincitore del girone C di 1 a categoria con tre giornate di anticipo. A sancire il ritorno in Promozione degli amaranto dopo 7 anni è stato il successo per 2-1 sul campo della Chiavennese, ma la cavalcata trionfale di mister Daniele Perego e i suoi ragazzi era iniziata molto prima, come dimostra l’invidiabile bottino di 19 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta.
«Credo che la vittoria più importante sia stata quella nello scontro diretto contro il Costamasnaga - spiega Perego -. Era la terza di ritorno e fino al 40’ della ripresa eravamo in svantaggio e quindi a -1 in classifica. Siamo stati bravi a ribaltare il risultato nel finale e lì è cambiato tutto, sia per noi che per loro che sono scesi a -5. Da lì abbiamo infilato 8 vittorie di fila che ci hanno permesso di festeggiare con largo anticipo».
Tra i giocatori più decisivi, non solo per la doppietta di Chiavenna, il bomber Luca Rompani: «Vincere un campionato è sempre bello - commenta -. Già a luglio c’era l’obiettivo di fare bene, i sacrifici sono stati tanti, ma poi vincere così ti ripaga di tutto. Non è mai mancato l’impegno da parte di nessuno, non sempre è facile andare ad allenarsi dopo il lavoro e fare fatica e anche in questo ci siamo dimostrati un grande gruppo».
Grande gioia anche per il portiere Michele Corbetta: «È il mio primo campionato vinto, o meglio, ne avevo vinto qualcuno a livello giovanile, ma in prima squadra è tutta un’altra cosa. Ce lo siamo meritato dalla prima giornata a domenica. Siamo un gruppo fantastico e ce lo meritiamo tutti, da chi sta dietro le quinte a chi va in campo. Veramente una grande famiglia e lo si è visto anche nella cena di domenica sera organizzata alla grande dalla società».
Calolziocorte rivelatosi un mix vincente tra giovani emergenti e giocatori più esperti. Tra questi ultimi c’è sicuramente il fantasista Alessio Galluccio, da sempre protagonista in Eccellenza e Promozione. «Ci siamo dimostrati la squadra più forte - racconta Alessio -. Abbiamo sempre avuto la sensazione di poter chiudere in vetta, anche se il Costamasnaga ha fatto un gran girone di andata a e nello scontro diretto stava per superarci. Credo che anche perdendo quella partita, poi avremmo chiuso lo stesso primi perché abbiamo una rosa più ampia di loro».
Tra i pregi di questa squadra c’è senza dubbio il non mollare mai: «Abbiamo vinto in rimonta contro le tre squadre che abbiamo subito dietro in classifica. Questo dimostra la grande voglia di fare bene e l’unità di intenti della squadra».
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