Calcio, il Lecco supera la Triestina al 91’. Al Rigamonti-Ceppi finisce 2-1

Ilari regala i tre punti ai blucelesti

Il Lecco vince la sua seconda gara in casa e lo fa con una prestazione convincente sul piano della manovra e della creazione di occasioni sotto porta. Ma resta il problema del gol perché il Lecco costruisce almeno quattro palloni nitidissimi con giocatori soli davanti a Ross (Galeandro, Louakima, Sipos e Kritta) tra primo e secondo tempo ma non riesce a segnare. Lo fanno un difensore, Celjak, su calcio d’angolo, e Ilari, centrocampista, in mischia. Ma si sa che quando i gol non si fanno si rischia grosso. Per fortuna Baldini trova due nuovi assi nella manica come Louakima e soprattutto Kritta, nell’apporto offensivo, ma bisogna trovare anche chi poi la mette nel sacco.

Nel primo tempo un Lecco superiore in ogni zona del campo ha sprecato tanto. Una serpentina di Louakima che si è liberato solo davanti al portiere, avrebbe meritato la segnatura. Ma anche Galeandro che ha tirato, sempre solo davanti al portiere, sul corpo di Roos. E così pure Kritta e poi Sipos a inizio ripresa, quando sbloccare l’1 a 1 sarebbe servito come il pane: l’assist di Frigerio avrebbe meritato il gol e Sipos l’ha sprecato con un tiro a fondo campo da pochi passi. Insomma, che il Lecco abbia meritato la vittoria, è certo. Però l’analisi della gara è che prima o poi, quando spendi tante energie per creare occasioni da rete, rischi di calare. E questo è successo proprio negli ultimi minuti quando Krollis prima e Correia dopo hanno fatto davvero correre un brivido freddo sulla schiena dei tantissimi tifosi del Lecco accorsi al Rigamonti-Ceppi anche oggi, dopo essere stati protagonisti a Novara. Un Lecco, comunque, che ha corso di più e meglio. Il Lecco è sembrato mangiare il terreno di gioco, in alcune fasi di gioco, rispetto ai compassati giuliani. Resta sempre l’impressione, però, che mentalmente il Lecco abbia ancora qualche tossina della B, quando si chiude dopo aver fatto gol. Per ora è sempre stato rimontato, anche se poi è riuscito nel finale a segnare con un’invenzione di Carlo Ilari.

Mercoledì si gioca ancora, contro l’Arzignano e il dubbio non è se il Lecco butterà il cuore oltre l’ostacolo, ma se avrà i giocatori di ieri sera a disposizione. Gli infortuni di Marrone e di Lepore preoccupano. E Celjak era al rientro dopo settimane di stop. Ma ci penseremo domani. Ora è il momento di godersi questi tre punti preziosissimi resi ancora più belli da una prestazione finalmente convincente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA