Calcio / Lecco città
Giovedì 11 Febbraio 2021
Bolzoni è andato in diffida
Ma non ci sono squalificati
l giudice sportivo non toglie alcun giocatore a mister D’Agostino in vista del match con la Carrarese.
È andato in diffida Francesco “Ciccio” Bolzoni, mattatore del derby. Ma di altri provvedimenti contro il Lecco non ce ne sono stati. Sugli altri campi, invece, è successo un po’ di tutto a testimonianza del fatto che il campionato sta per entrare nel vivo.
Per esempio il dirigente Deoma della Lucchese ha finito qui il campionato. È squalificato fino al 30 aprile e ha preso 2mila euro di ammenda «perché al 40’ del secondo tempo di gara su segnalazione del quarto ufficiale veniva espulso per comportamento gravemente offensivo verso l’arbitro. Dopo la notifica del provvedimento avvicinava il quarto ufficiale arrivando quasi al contatto fisico e rivolgeva al medesimo espressioni offensive e minacciose. Fermato dall’intervento di tesserati della sua stessa società reiterava minacce nei confronti del quarto ufficiale».
E anche una vecchia gloria del Lecco, l’ex centrocampista Mauro Borghetti del Novara, se ne dovrà stare fuori fino al 2 marzo «per comportamento gravemente offensivo verso l’arbitro (sanzione aggravata per la qualifica di dirigente addetto all’arbitro)».
Due giornate anche all’allenatore Giovanni Lopez della Lucchese.
Tra i giocatori squalificato per due giornate Arrighini dell’Alessandria «per atto di violenza verso un avversario a gioco fermo».
Si fermano per un turno Simonetti del Piacenza, Ferrario e Perico (Giana Erminio), Solcia (Lucchese), Ranieri (Renate), Giorno (Alessandria), Lombardoni (Pro Patria), Spinozzi (Pistoiese).
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