Calcio: Temelin pronto al rientro
Un attaccante in più per Modica

«Per il mister sicuramente è una gran cosa avere dei dubbi su giocatori che stanno facendo bene come me e Fabbro. Per quanto riguarda me e lui, è normale che nel 4-3-3 di Modica non si possa giocare insieme: o io o lui. Non ci sono alternative. Poi, a qualsiasi età uno vorrebbe giocare fin dal primo minuto». Così il bomber Gianluca Temelin in vista della partita Lecco-Treviso di domenica 25 marzo allo stadio Rigamonti Ceppi (ore 15).

LECCO Sono in due. Uno bravo come l'altro. Diversi come caratteristiche, uguali nelle segnature: sei a testa. Gianluca Temelin e Filippo Fabbro sono croce e delizia dei loro tifosi. Forse giocherà Fabbro, contro il Treviso. Probabile giochi Temelin. Insomma, un rompicapo.

Più mobile e dinamico Fabro. Più furbo ed esperto Temelin. Quest'ultimo non si scompone: «Per il mister - afferma Gianluca Temelin - sicuramente è una gran cosa avere dei dubbi su giocatori che stanno facendo bene come me e Fabbro. Per quanto riguarda me e lui, è normale che nel 4-3-3 di Modica non si possa giocare insieme: o io o lui. Non ci sono alternative. Poi, a qualsiasi età uno vorrebbe giocare fin dal primo minuto».

Temelin analizza la gara ad ampio spettro: «Sarà una partita difficile. Come lo saranno tutte le altre che ci aspettano. I ragazzi del Treviso stanno dimostrando dall'inizio del torneo che meritano la classifica che hanno. Però nelle ultime sei partite, noi abbiamo centrato quattro vittorie. Queste due di fila ci hanno dato un'autostima che non avevamo prima. Sarà una partita comunque bella, ma dobbiamo cercare di fare i tre punti a tutti i costi».

L'intera intervista sull'edizione di sabato 24 marzo de La Provincia di Lecco

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