Sport / Sondrio e cintura
Lunedì 07 Gennaio 2019
Calcio, il Sondrio tiene duro e trova il pari
Con la Pro Sesto finisce 0-0: i biancazzurri tornano a casa con un punto importante per il morale. Al 18’ annullato un gol a Vono, mentre nella ripresa sono i locali ad andare vicini alla rete con Guccione.
Un Sondrio coriaceo esce con un meritatissimo punto dal campo della Pro Sesto bissando così il punto già ottenuto contro i quotati milanesi nella gara d’andata.
I padroni di casa provano a partire forte per “spaventare” i ragazzi di mister Omar Nordi, ma riescono a produrre solo due innocue conclusioni di Duguet, bloccate da Guerci. Con il passare dei minuti, invece, è proprio il Sondrio a crescere: prima De Respinis si produce in una spettacolare rovesciata in area con cui però non centra lo specchio della porta, poi al 18’, su cross di Beltrame, Vono anticipa il diretto marcatore e al volo manda il pallone alle spalle di Tamma. I biancazzurri esultano, ma l’arbitro tra la sorpresa generale annulla la rete per un presunto fallo di De Respinis ai danni di un altro difensore sugli sviluppi dell’azione. Il Sondrio continua comunque ad attaccare e si rende ancora pericoloso con un tiro di Vono, a lato di poco, e una conclusione di De Respinis, di poco alta sopra la traversa, oltre che con un paio di buone azioni in cui né Vono né Beltrame riescono a trovare il guizzo giusto.
Si va così al riposo sullo 0-0, ma i ragazzi di mister Omar Nordi escono tra gli applausi scroscianti degli oltre 30 tifosi del Grupp Sasèla che hanno occupato il settore ospiti del Breda e sostenuto incessantemente i loro beniamini («Un grazie anche alla società per averci aiutato in questa nostra trasferta» fanno sapere proprio i supporter valtellinesi).
La ripresa si apre con un brivido per il Sondrio: Guccione entra in area da sinistra e calcia a mezza altezza, Guerci devia e il pallone colpisce la faccia interna dell’incrocio dei pali per poi tornare in campo. Al 15’ cambio gioco di Guccione per Scapuzzi che punta Salcone e lascia partire un diagonale rasoterra: Guerci si distende e con la punta delle dita devia in corner. I padroni di casa provano a insistere, un tiro a botta sicura di Duguet da centro area viene respinto con il corpo da un difensore biancazzurro, ma al 27’ Di Ceglie commette fallo da dietro su Cannataro e lo colpisce poi anche con una manata: espulsione per lui e Pro Sesto in 10. La superiorità numerica del Sondrio dura però solo 6’, visto che l’arbitro mostra il secondo “giallo” a Cannataro, a suo avviso troppo lento a uscire dal campo con Damo pronto a sostituirlo.
Mister Parravicini mette in campo Marzeglia, ma la Pro Sesto non riesce più ad andare alla conclusione; è invece il Sondrio, in ripartenza, a sfiorare il colpaccio con il tiro dal limite di Coppola respinto con il corpo da un difensore in piena area. Lo stesso Coppola, poi, prova l’incursione e finisce a terra in area, ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Finisce così 0-0, risultato che va bene al Sondrio e fa iniziare ai valtellinesi il girone di ritorno con il piede giusto.
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