Calcio Lecco verso la Bustese

Anitua «È un buon momento»

Estèban Anitua, preparatore atletico bluceleste, 41 anni appena compiuti, è al Lecco da questa stagione. E il Lecco corre, senza mai fermarsi. Rimonta le partite nella ripresa e conclude in crescendo. Anche in nove contro undici, come contro l’Olginatese, è capace del guizzo al 92’ (rigore negato a Bodini). Eppure all’inizio Anitua era stato criticato perché la squadra sembrava non corresse e i giocatori fragili.

Messo in discussione

Anche contro la Bustese, a Busto Garolfo, fu messo sul banco degli imputati, anche se poi venne esonerato solo mister Zanetti. Sembra un’altra epoca. Il Lecco oggi da un punto di vista atletico dà la paga a tanti.

E questa potrebbe essere un’arma in più per il finale di stagione, come ha detto il direttore tecnico Luciano Piazzalunga: «Sicuramente prima questa squadra si doveva amalgamare – spiega il preparatore argentino -. Non sono d’accordo che non corresse a Busto o prima... Certo, tanti giocatori erano fermi da parecchi anni, tanti venivano dalla Juniores e non avevano mai disputato un campionato in prima squadra e tanti altri erano nuovi. Ci vuole sempre tempo e pazienza prima di poter giudicare. Ma mi fa piacere che il direttore abbia parlato bene di me».

Il segreto per Anitua non è solo la preparazione: «Siamo in un buon momento mentale anche perché dico sempre che è la testa che muove i muscoli. Per cui se i giocatori stanno bene psicologicamente rendono il massimo anche fisicamente. Non mi attendo cali fisici».