Calcio Lecco: il terzino Sciannamè
da la carica aspettando il Cuneo

«Primo essere squadra e subire meno gol». Questo in sintesi il pensiero del terzino bluceleste Claudio Sciannamè in vista della difficile gara del Lecco contro il Cuneo. Intanto allo stadio Rigamonti-Ceppi si lavora per spalare la neve. In allenamento a Colico allarme portieri per influenza.


LECCO Il Lecco si ritrova finalmente con una difesa solida? È la domanda che si fanno i tifosi ripensando alla gara contro il Casale dove il Lecco, pur subendo due reti, non ha mai dato l'impressione di "crollare".

Cosa che, prima, avveniva immancabilmente. Claudio Sciannamé, terzino di corsa e cuore, è convinto di poter migliorare molto e di poter dunque contribuire alla rinascita bluceleste: «Da quando ho cominciato tra i professionisti ho sempre fatto il terzino sinistro anche se negli ultimi tre anni ho fatto anche il centrale, nei casi di maggiore necessità. Ma fondamentalmente sono e rimango terzino, sinistro e mancino di piede. Detto questo, spero di migliorare molto». 

Trovata la quadratura dietro? «Dire che l'abbiamo trovata sarebbe troppo: quel che abbiamo fatto è poco rispetto a quelle che sono le idee del mister. Senza neanche strafare con le nozioni, stiamo imparando molto... Speriamo di essere vicini alla quadratura e di prendere meno gol. Anche perché con il Casale abbiamo subìto due gol. Devo dire che stiamo lavorando in maniera bilanciata: entrambe le fasi sono affrontate con uguale impegno; è il pensiero unico di squadra che finora non c'è stato, a ossessionarci. Non la fase difensiva o quella offensiva...».

Intanto allo stadio Rigamonti-Ceppi si lavora per spalare la neve. In allenamento a Colico allarme portieri per influenza.

Il quadro complessivo sull'edizione di mercoledì 8 febbraio de La Provincia di Lecco. 

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