Calcio, il Lecco si e radunato

Ora la preparazione a Casargo

«Se sono venuto qui è perché penso e voglio lottare per vincere il campionato». Parole pesanti ma piene di speranze, le prime di Stefano Cuoghi come neo allenatore del Lecco, nel primo giorno di raduno della nuova squadra allo stadio Rigamonti-Ceppi, ieri mattina.

Parole pronunciate “occhi negli occhi”, con grande determinazione. E corroborate da un ancora più forte concetto: «Inutile prendere Cuoghi per fare un campionato di transizione. Ci sono milioni di allenatori che potevano svolgere quel ruolo… Se non fossi convinto di poter vincere a Lecco, me ne sarei stato a casa o sarei andato da un’altra parte».

Pertanto ci sono due volti che danno speranza al nuovo corso bluceleste presentato ieri in sede: quello del diesse Tiziano Gonzaga e, appunto, quello di mister Stefano Cuoghi.

Ora ritiro a Casargo: «Quello di Casargo sarà un ritiro anomalo. Non possiamo permetterci di fare una preparazione perché altrimenti le prime quattro giornate cammineremmo in campo. Dobbiamo essere subito brillanti e poi, se ci riusciamo, arriveremo alla fine dei 90 mettendoci voglia, determinazione e cattiveria. La preparazione non vogliamo farla, insomma. Vogliamo partire forti per essere rincorsi che è sempre meglio che rincorrere».

La rosa del Lecco 2016/2017 è un vero e proprio cantiere. Forse è proprio per questo che la lista viene fornita incompleta di dati. Può darsi che dei 25 attuali giocatori racimolati dal diesse Tiziano Gonzaga, buona parte non venga confermata.

Ieri intanto sono stati ufficializzati i gironi di serie D. Il Lecco e l’Olginatese sono nel girone B

Una pagina sul raduno del Lecco sulla Provincia di Lecco in edicola venerdì 12 agosto