Calcio Lecco, Roncari arrabbiato
«Non insultare, ma aiutare»

«La squadra va aiutata non insultata. Non ho indicazioni sui settori che ci hanno detto di tutto... Ma il problema non è se insultano me: è la squadra che va salvaguardata quando è in difficoltà. Tagliamo corto: se ci hanno insultato vuol dire che ce la meritiamo». Il mister del Lecco, Fiorenzo Roncari è arrabbiato dopo l'1-1 contro la Castellana, ma non per il risultato.

LECCO - Mister Fiorenzo Roncari ha la mosca al naso. È arrabbiatissimo dopo l'1-1 del Lecco contro la Castellana. Ma non per il risultato ma contro il suo pubblico. «La squadra va aiutata non insultata. Non ho indicazioni sui settori che ci hanno detto di tutto... (i Distinti e Tribuna, n.d.r.). Ma il problema non è se insultano me: è la squadra che va salvaguardata quando è in difficoltà. Tagliamo corto: se ci hanno insultato vuol dire che ce la meritiamo».

Resta il fatto che il secondo tempo è stato inguardabile. E che Romeo andava sostituito prima: «Avevamo Chessa infortunato (risentimento al bicipite femorale, n.d.r.), Vaglio è venuto in panchina con un'iniezione. Mauri ha giocato con un affaticamento. Togliere Romeo voleva dire sostituirlo con un giovane: avevamo più di un problema e così che ha stretto i denti. Nel momento in cui avevamo predisposto con Chessa, è stato espulso. Diciamo che gli episodi non ci hanno aiutato».


Una pagina su Lecco e Olginatese nell'edizione de La Provincia di Lecco di venerdì 29 marzo.

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Eco di Bergamo Lecco-Castellana 1-1