Sport
Sabato 12 Aprile 2008
Calcio: il Lecco nella tana del Verona
Uno "spareggio" per restare in C1
Dopo 40 anni i blucelesti del Lecco tornano allo stadio "Bentegodi" di Verona per una sorta di sfida per la sopravvivenza. In palio punti pesanti nella corsa alla salvezza per la C1. Molte le incognite sulla formazione bluceleste con Campi e Mussoni squalificati. In forse anche Vieri. Si gioca domenica alle 15
Domenica alle 15, nello stadio il Lecco che ha fatto tremare Cittadella e Sassuolo cerca la continuità del gioco ma soprattutto il risultato positivo che dia linfa a una classifica precaria. Di fronte un Verona che non vuole terminare ultimo e quindi finire dritto in C2.
Difficile stilare una formazione perché Motta ha provato molte soluzioni in settimana. Le uniche certezze? Mazzoni in porta, Narducci, Galeotti e Ulivi in difesa, Corti e Bernini a centrocampo, Savoldi in attacco. Chi farà da spalla a Savoldi non è dato sapere: Vieri si è ripreso ma è cinque settimane, tra squalifiche, pause e infortuni, che si allena a singhiozzo. La Cagnina forse verrà utilizzato ancora una volta da terzino destro, per permettere a Narducci di fare il centrale insieme a Galeotti. Oppure arriverà dalla panchina, come un treno, Cortinovis a fare il vice-Villagatti. Dimenticavamo: Campi e Mussoni non ci saranno perchè squalificati, quindi la difesa sarà inedita. A centrocampo, soprattutto sulle fasce, è lotta tra Cortese, Altobelli, l’ubiquo La Cagnina, Chianese e Romanelli. Motta potrebbe stupire tutti non tanto per il modulo, che rimarrà il 4-4-2, quanto per la sua interpretazione: offensiva, con Vieri-Savoldi davanti e Cortese-Altobelli esterni di centrocampo; più accorta, con La Cagnina e Savoldi davanti, Romanelli-Chianese sulle fasce.
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