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Venerdì 25 Gennaio 2013
Calcio Lecco, Frigerio saracinesca
«Il merito è anche dei compagni»
«Aver subito in otto partite un solo gol subìto è eccellente, non solo per me ma per tutto il reparto. Io non prendo gol, faccio la parata ma mi arrivano pochi tiri per cui il merito è da dividere con la difesa». Parla così il portiere bluceleste saracinesca Alberto Frigerio.
«A Crema la partita era ormai finita. Avremmo continuato a fare un record, non solo io, ma tutta la squadra. Ma anche il risultato di otto partite e un solo gol subìto è eccellente, non solo per me ma per tutto il reparto. Io non prendo gol, faccio la parata ma mi arrivano pochi tiri per cui il merito è da dividere con la difesa».
Anche se le difficoltà non sono mai mancate nei sedici metri blucelesti: «Per me la difficoltà maggiore è quella di stare sempre concentrato, anche sull'unico tiro in porta che ti arriva... Quando te ne arrivano dieci, è molto più semplice...».
Ora il Montichiari una squadre di metà classifica ma che, finora, hanno fatto soffrire il Lecco più delle protagoniste del torneo. «Ci hanno fatto soffrire, è vero - ammette Frigerio - I bresciani non sono davanti, non sono in fondo, ma sono lì. Come l'Alzano, la domenica dopo. Ma il calcio mi ha insegnato che ogni partita fa storia a sé: puoi vincere con la Caronnese e puoi perdere col Mapello... Se, però, prendi ogni gara come una finale playoff, le difficoltà diminuiscono».
L'intera intervista sull'edizione di venerdì 25 gennaio de La Provincia di Lecco
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