Sport / Lecco città
Sabato 27 Ottobre 2012
Calcio Lecco, Castagna in forse
«Serve vincere. Devo esserci»
«Dobbiamo vincere. Devo esserci». Sbuffa Davide Castagna, il bomber del Lecco, il "toro di Civate". Anzi, scalpita, chiuso nel suo recinto di casa con 38 di febbre. È nero dalla rabbia. Vuole esserci a tutti i costi domenica a Mapello.
«Dobbiamo vincere. Devo esserci», schiuma dalla sua villetta con sguardo libero sui laghi di Annone e Garlate. Poi, però, pensa che ci sono anche altri giocatori che possono sostituirlo: «Riccardo Poi tecnicamente è più bravo di me - osserva Davide Castagna -. Magari ha un pizzico di grinta in meno. Certo è che se io avessi i suoi piedi e lui la mia "carica", non ci fermerebbe più nessuno. Spaccheremmo tutto».
Insomma, non basta la febbre per frenare questo ragazzone di Civate che è sempre "senza filtri" e ha conquistato la tifoseria non solo a suon di gol ma soprattutto con il suo grande cuore bluceleste. Il fatto di aver vissuto la sua giovinezza da tifoso, in Curva, e poi essere riuscito a coronare il sogno di giocare con l'adorata maglia bluceleste ne ha fatto subito un leader. Un leader che merita rispetto per impegno, abnegazione, amore per i colori sociali.
L'intera intervista sull'edizione di sabato 27 ottobre de La Provincia di Lecco
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