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Giovedì 28 Febbraio 2013
Calcio, il Lecco cambia mano?
Tre le ipotesi per il futuro
Il Calcio Lecco cambia di mano? Tre le ipotesi sul tavolo per il futuro del Lecco: la soluzione interna (ovvero la Cento Bluceleste acquisisce il 100% delle quote), la soluzione fusione (e la voce che porterebbe alla Tritium è ancora molto diffusa), e la soluzione esterna, ovvero il compratore che viene da fuori Lecco.
Tre le ipotesi sul tavolo per il futuro del Lecco: la soluzione interna (ovvero la Cento Bluceleste acquisisce il 100% delle quote), la soluzione fusione (e la voce che porterebbe alla Tritium è ancora molto diffusa), e la soluzione esterna, ovvero il compratore che viene da fuori Lecco.
Antonio Rusconi non sarà più senatore, ma è ancora un abile "politico".
«L'impegno che i 31 soci della Cento Bluceleste hanno assunto è quello di portare entro fine campionato la società a una nuova proprietà, a organizzare la prossima stagione e a ristrutturare il settore giovanile. E questo faremo. Se con una o l'altra soluzione, ancora è impossibile dirlo».
Si è parlato di una soluzione interna targata Marcello Brivio, ex sponsor e socio della Cento Bluceleste. Ma Rusconi smentisce: «Brivio è un nostro socio e partecipa a tutte le nostre riunioni ma non penso che voglia acquistare il Lecco. Stiamo sondando diverse ipotesi e posso dire che ormai di problemi per il passaggio delle quote dalla vecchia alla nuova proprietà non ce ne sono più. Chi arriva trova una situazione trasparente
La presenza assidua di Rusconi al campo e in società, però, anche durante il periodo elettorale, qualcosa vorrà pur dire. C'è anche l'ipotesi fusione in ballo. Si parla da mesi della Tritium. «Nomi non ne faccio. Ma è vero che abbiamo tanti professionisti che potrebbero valutare un'ipotesi del genere».
Le voci secondo le quali ci sarebbe qualche compratore interessato (bergamasco), poi, stanno aumentando. «A fine agosto - la prende "larga" Rusconi - la situazione era disperata. Ora, invece, può essere valutata serenamente da chi voglia entrare. Abbiamo possibilità positive con due-tre imprenditori. Ma potrebbe anche darsi che la Cento Bluceleste acquisisca il 100 per cento delle quote. Oppure il 49 per cento...».
L'intera intervista sull'edizione di giovedì 28 febbraio de La Provincia di Lecco
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