Calcio D, un Cardinio ritemprato
«Voglio dare tanto alla causa Lecco»
L’attaccante crede nella rimonta-miracolo: «Anche il Piacenza avrà un calo, dobbiamo essere pronti. L’importante sarà restare concentrati e vincere sempre»
A Bormio con la fidanzata e gli amici. Da buon lecchese “doc” l’attaccante del Lecco Fabio Cardinio, residente a Sala al Barro ma nato nel capoluogo, non è andato molto lontano per festeggiare il nuovo anno.
Ha scelto una meta amata da molti suoi concittadini per ricaricare le pile in vista di una rimonta che lui non vede impossibile: «In qualsiasi scelta che io faccio, metto Lecco sempre al centro. Anche nella scelta delle ferie che ho oramai terminato con la mia fidanzata Stefania e con gli amici, in compagnia. L’ultimo a casa e poi Bormio con visita a Livigno per fare un giro e… il pieno. Spero di averlo fatto anche a livello fisico perché ho tanto da dare nel girone di ritorno».
Il menù del dopo Cenone è lo stesso di sempre: «Perseverare – spiega Cardinio -. Bisogna continuare come nel 2015 a vincere. Anzi, bisogna vincere sempre. Cercando di raggiungere i tutti i modi il Piacenza perché noi ci crediamo, non solo a parole».
Davvero il bomber tascabile crede che la corazzata Piacenza possa affondare? «Io penso di sì. Conoscendo il loro allenatore, so che quando fa bene di solito poi ha sempre un calo. E tutti i giocatori del mondo quando sono in una piazza importante e le cose vanno bene, hanno, prima o poi, un calo di qualche tipo».
L’intera intervista su La Provincia di Lecco in edicola sabato 2 gennaio
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