Calcio a 5: Antonietti choc

«A Lecco anche in serie C»

Il Lecco Calcio a 5 ha confermato la rinuncia al campionato di Serie A2 e la città di Lecco perde così la sua realtà che veleggiava al livello nazionale più alto tra i vari sport di squadra. La notizia, anticipata su queste colonne nella giornata di venerdì, ha trovato conferma in un comunicato che il club bluceleste ha diramato nelle ore successive, ribadendo che la causa scatenante della rinuncia alla A2 è stata la mancanza di un idoneo palazzetto dove svolgere tutta la sua attività.

Il Palataurus, che solo un mese fa è stato eletto a tempio del futsal nazionale ospitando la finale del Torneo delle Regioni, si è rivelato un boomerang per il club bluceleste. Troppo oneroso e quindi inaccessibile per il calcio a 5. Il palazzetto di Annone, che non è omologato per i campionati maschili nazionali, permetterà tuttavia al club della presidentessa Alina Ionel di avere finalmente un unico quartier generale. Lontano da Lecco ma in grado di soddisfare le esigenze logistiche delle varie squadre.

Ma in un momento triste per il panorama sportivo lecchese, ecco una buona notizia. Mirko Antonietti, capitano e uomo simbolo del Lecco Calcio a 5, non vuole lasciare la barca che affonda di due o tre categorie. Antonietti ha già dato alla società la propria disponibilità a restare, con un ingaggio ridotto ma tanta voglia di dimostrare ai tifosi il proprio attaccamento ai colori blucelesti.

Un gesto, questo, che lascia un po’ a bocca aperta se si considera che Antonietti rimane uno dei migliori bomber del futsal nazionale. Un bomber per cui società come Toniolo Milano e Matera farebbero carte false.

Ampio servizio su La Provincia di Lecco di lunedì 13 luglio