Caduta e stop,
Melesi ancora più carica
Sci alpino. La ventitreenne atleta di Coppa del mondo era stata fermata da un brutto infortunio in Colorado. «Cerco di tenermi in forma e di recuperare pienamente per poi rimettermi in gioco, ci tengo davvero tanto»
Una stagione, quella della 23enne sciatrice di Coppa del mondo Roberta Melesi, fermata ancor prima di iniziare, o giù di lì.
Una sola gara disputata (24esima piazza nel gigante di Soelden), e poi quel ruzzolone contro le reti di protezione, avvenuto durante gli allenamenti nel lontano Colorado a Copper Mountain lo scorso 19 novembre. Un impatto duro dove Melesi subì delle fortissime distorsioni a entrambe le ginocchia oltre a un trauma cranico, stagione finita e sogni di gloria rinviati a tempi migliori.
Davvero sfortunata ma di abbassare la guardia, la poliziotta di Ballabio non ne vuol nemmeno sentir parlare. «Di sicuro non mollo. Che rabbia; sono andata a Bormio e la neve la potevo solo guardare ma le limitazioni governative, vanno giustamente rispettate. Spero vivamente che mi confermino, nella squadra polivalenti in Coppa del mondo. Vero, sono stata fermata da un infortunio e non a causa della mancanza di risultati, in linea di massima dovrei restare al mio posto. Che dire, vedremo».
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