Sport / Lecco città
Domenica 11 Agosto 2013
Butti dopo le ultime amichevoli
«La rosa del Lecco è ristretta»
«La società dovrà sistemare un po’ la situazione: con i 1995 come priorità»
«Col Verbania devo dire che ho cominciato ad intravedere qualcosa di buono»
Servizio sull’edizione de La Provincia di Lecco di lunedì 12 agosto
Moderatamente soddisfatto. Ma soprattutto instancabile. Mister Giuseppe Butti, all’indomani della prestazione offerta dal Lecco contro il Verbania (1-0), ribadisce che le sta provando tutte per far quadrare i conti e per dare un gioco alla squadra.
Difficile farlo, però, quando manca Di Ceglie (contrattura), vista l’assenza di validi sostituti. Il tallone d’Achille del Lecco è quest’assenza di rincalzi di spessore.
E Butti, questo, lo sa bene: «La rosa è un po’ ristretta – ammette - In panchina avevo solo Cardinio e Capogna e poi tutti 1995 e 1996. Sicuramente la società deve cercare di sistemare un po’ la situazione. Con i 1995 come priorità ma anche con qualche giocatore che possa dare una mano. Non per forza un 30enne, ma un giocatore che abbia qualità, voglia e stimoli giusti».
Detto questo, Butti non è scontento dell’1 a 0 al Verbania: «A parte i primi venti minuti dove abbiamo fatto fatica, devo dire che si è cominciato a intravedere qualcosa, specie nel secondo tempo quando abbiamo tenuto sempre la palla noi e abbiamo creato delle occasioni. È questo che voglio dai ragazzi: un po’ più di partecipazione al gioco. Preparare l’azione, non regalare palla agli avversari. Se si riesce in questo, si fa meno fatica a livello mentale».
Martedì amichevole al Rigamonti-Ceppi (ore 18) contro l’Inveruno.
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