Buonocunto è sincero
«Un Lecco bruttino»
Chiaro l’autore dei due gol sulla prova offerta: «Abbiamo rischiato troppo, è stato un errore. Così la squadra ha subito e quasi pareggiavano, ma serviva vincere»
Ivan Buonocunto non ha dubbi. La partita contro la Castellana è stata sicuramente una delle più brutte giocate in casa dai blucelesti. Ma, per fortuna, ha portato i tre punti che necessitavano grazie alla sua doppietta: «È stato un nostro errore – ammette senza problemi -. Abbiamo rischiato parecchie volte e dopo aver subìto il gol abbiamo avuto paura e ci siamo abbassati tantissimo rischiando anche di farci pareggiare».
È l’ammissione di un qualcosa che è stato sotto gli occhi di tutti i tifosi del Rigamonti-Ceppi (erano più di 600), ma che fa comunque onore al fantasista bluceleste che con la sua doppietta ha sfondato la doppia cifra. Era già arrivato all’ottimo tabellino di 8 gol stagionali, ma dopo i due gol (dei quali uno su rigore) di domenica ha decisamente imboccato la strada della doppia cifra. È a soli due gol dall’attaccante di ruolo Fabio Cardinio e a cinque dal bomber Capogna. Ma Buonocunto non si bea di questo traguardo né sta troppo a riflettere sui gol fatti anche se, dopo un anno di purgatorio (la scorsa stagione quando è rimasto praticamente fermo per un’infezione), questa è davvero il campionato della sua rinascita.
Il centrocampista bluceleste riflette: «Nel calcio ci sta di fare partite come quella contro la Castellana. I punti in palio sono diventati di domenica in domenica sempre più pesanti e pertanto bisogna essere concentrati per chiudere la gara il prima possibile. L’importante era vincere e alla fine va bene così…».
Servizio su La Provincia di Lecco di martedì 10 marzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA