Sport / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 12 Aprile 2017
Brutta tegola sulla Pezzini. Crippa squalificato dieci turni
Tre giornate anche a Gottari per il dopo partita di Sesto. Coach Busi: «Mi stupisce che sia chi ha soltanto reagito a pagare di più»
Una tegola pazzesca per la Pezzini. Dieci giornate di squalifica per Riccardo Crippa e tre per Giorgio Gottari: questo il “regalo” arrivato dal giudice sportivo dopo i fatti di domenica scorsa sul parquet della Rondinella Sesto.
La sanzione per Crippa, si legge nel comunicato federale, è arrivata per «atti di violenza nei confronti di altri tesserati, non in fase di gioco». In particolare, il centro «dapprima colpiva da terra un avversario con un calcio e successivamente sferrava un violento pugno al volto dello stesso, causandogli danno». Coach Gianfranco Busi si aspettava la “mazzata”, ma non così dura. «Mi stupisce che a pagare di più tocchi a chi ha reagito e non ha chi ha innescato il parapiglia - dice il coach giallonero -. Riccardo ha commesso un fallo nei confronti di Gariboldi. I due poi sono caduti a terra e il milanese ha sferrato un pugno al nostro centro che ha reagito scalciando l’avversario. Giustissima l’espulsione, ma perché Gariboldi ha avuto solo una deplorazione?». La situazione di Crippa si è aggravata con il pugno sferrato ad Anelli. «Anche qui, perché al milanese solo una deplorazione? Riccardo -prosegue Busi - ha sbagliato e su questo non si discute, ma la sanzione di dieci giornate mi sembra eccessiva. Anche considerando la recidiva. Lo rivedremo in campo solo il prossimo campionato». Il pivot in stagione ha già avuto due stop: il primo per bestemmia, il secondo per un contatto.
Busi è perplesso anche per le tre giornate a Gottari. «A meno che mi sia perso qualcosa nel trambusto (c’è stato anche un tentativo di invasione di campo dei tifosi di casa, rilevato dal referto e sanzionato con due giornate di squalifica del parquet del Rondinella, tramutate in un’ammenda da 500 euro, ndr) Giorgio non è entrato in campo per partecipare alla rissa. Certo, non poteva farlo, essendo in panchina. Lui però ha avuto tre giornate, il milanese Merlo, una sola».
La tegola arriva nel momento topico, con le ultime due partite che decideranno se la Pezzini entrerà da ottava nei playoff; se chiuderà nona la stagione subito oppure se dovrà passar, da decima, attraverso il rebus dei playout. I gialloneri tornano in campo domani sera nel penultimo atto, ospitando al PalaMattei il Basketown.
«Per l’ennesima volta non potrò disporre del roster al completo, proprio nel momento clou - si lamenta Busi -. Non faremo ricorso, nemmeno per Gottari: meglio perderlo per le ultime due di regular season e per la prima degli spareggi, ma poterlo riavere per la seconda».
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