Brignone regina
Missili ai suoi piedi

Sci alpino. Mauro Sbardellotto, bormino classe 1968, skiman. Da 7 anni lavora con la campionessa, prima Deborah. «Federica ha meritato di vincere, un grande lavoro»

C’è anche molta Valtellina nella storica Coppa del Mondo assoluta di sci alpino conquistata da Federica Brignone, la prima donna italiana a raggiungere un traguardo tanto prestigioso.

La sciatrice figlia d’arte, sua mamma Nina Quario è stata amica e compagna di squadra della nostra Daniela Zini (la sciatrice di Livigno che ha vinto due slalom speciali in Coppa del Mondo) in Nazionale A dalla fine degli anni Settanta alla metà degli anni Ottanta, vincendo cinque gare di Coppa del Mondo, è la Cristoforetti dello sci, avendo raggiunto l’Olimpo. Mauro Sbardellotto è colui che cura i suoi sci facendoli diventare missili. Bormino, classe 1968, è lo skiman di Federica da sette anni. Sappiamo quanto sia fondamentale questo ruolo per i campioni, di totale fiducia come quello del mental coach che va tanto di moda oggi per tirare fuori tutte le potenzialità che ogni talento ha dentro di sé. È lui l’uomo Rossignol, l’azienda fornisce gli sci alla Fede dello sci.

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