Boscacci e Cuminetti
La Grignetta Vertical è cosa loro
Hanno bissato il successo dello scorso anno. Il vincitore: «Ho confermato la prestazione del 2017 nonostante il crono sia peggiorato di qualche secondo»
Proseguono i grandi appuntamenti con la corsa in montagna.
Se a battezzare il mese di giugno ci aveva pensato la ResegUp, ieri è toccato invece al Grignetta Vertical tenere caldi i muscoli dei quasi 300 specialisti della corsa tutta in salita che si sono presentati alla partenza dai Piani dei Resinelli. Una gara a cronometro dalla distanza breve, 3,5 chilometri in tutto, ma dalla fatica assicurata, considerando i 906 metri di dislivello positivo da superare per raggiungere il traguardo posto ai 2184 metri di altezza del bivacco Ferrario, correndo sulla ripida serpentina della Cresta Cermenati, sulla Grigna Meridionale. Una gara, inserita nel calendario della Federazione Italiana Skyrunnig, che si è disputata nelle migliori condizioni climatiche possibili e che in questa quinta edizione ha incoronato Michele Boscacci e Silvia Cuminetti, vale a dire gli stessi vincitori dell’edizione 2017.
Dodici mesi fa i due, portacolori rispettivamente del Cs Esercito e del Gruppo Alpinistico Vertoverse, erano riusciti a mettere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione battendo anche i precedenti record maschili e femminili. Boscacci vinse in 32:33.15, mentre Cuminetti in 41:12.70. Quest’anno invece si sono dovuti “accontentare” del bis ma niente nuovo primato per loro, al traguardo in 32:47.84 nel caso di Boscacci e in 44:10.00 per quanto riguarda Cuminetti.
Boscacci, campione di sci alpinismo classe 1990 di Sondalo, ha preceduto sul podio il compagno di squadra Robert Antonioli, capace di completare la prova in 36:24.85. «Ci tenevo a fare e bene. - Spiega Boscacci - Ho riconfermato la prestazione dello scorso anno nonostante ci sia un gap di qualche secondo».
A completare il podio maschile, Eros Radaelli dei Falchi Lecco, che grazie al tempo di 36:35.91 ha avuto la meglio sui due compagni di squadra Danilo Brambilla, quarto in 36:42.91, e Paolo Bonanomi, quinto in 36:43.01.
In campo femminile bis anche per Silvia Cuminetti in 44:10.00, con Martina Brambilla (Vam) in seconda posizione fermando il cronometro a 46:10 05 e Patrizia Pensa (Polisportiva Besanese) terza in 46:50.66. In palio anche il Trofeo Sportdimontagna Summer Edition, ideato dall’omonimo sito internet, assegnato al gruppo più numeroso. Ad aggiudicarselo sono stati i ragazzi del Gsa Cometa con 18 presenze. Ricordiamo infine che anche in questo 2018 l’evento è stato dedicato alla memoria di Matteo Tagliabue, sfortunato atleta di Cantù del Gsa Cometa scomparso il 30 maggio del 2014 a causa di una caduta di 700 metri durante un’escursione sull’Alpemayo, in Perù, a 27 anni.
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