Blucelesti, il cuore non basta

L’arbitro poi scrive il finale

Al Lecco non basta la sua nuova seconda maglia (bianca con striscia orizzontale bluceleste, regalata a sorpresa dai tifosi della Nord). Finisce 0-0 contro il modesto Ciserano per una squadra bluceleste frenata anche dall’arbitro, nel momento migliore. E così, mentre il Dro vince, ai lecchesi va un “punticino ino ino” che serve quasi solo a far morale.

In un 4-3-3 ordinato, Bertolini a sorpresa rispolverava dal primo minuto l’altalenante Locatelli, reduce da squalifica e impiegato come centravanti inedito. Il lecchese (abulico) si andava a piazzare al fianco di Caraffa e Ronchi a spaziare sulla destra. In mediana, smarrita la fisicità dello squalificato Karamoko, riecco un Cannataro a pieno regime, con Cataldi perno centrale e capitan Colombo “a far legna”, preferito a Disarò .

Prima mezz’ora “da pennichella”. Poi (finalmente) ecco i blucelesti. E infine il “cinema”: al 73’ un’azione di gioco normalissima portava a una punizione per il Lecco. Ma non per il guardialinee Carpinato che richiamava l’attenzione dell’arbitro Gullotta, che a sua volta espelleva Cannataro (per motivi misteriosi). Subito, fra le proteste del pubblico, il direttore di gara ci ripensava e quindi cacciava Dejori che (incolpevole) andava quasi in crisi isterica.

Finita? No: dopo un nuovo conciliabolo con il (vaneggiante) guardialinee, l’arbitro tornava ancora sui suoi passi per cacciare di nuovo Cannataro. Gioco fermo per almeno cinque minuti. Una (vergognosa) confusione. La gara, stordita e imbruttita, praticamente finiva lì.

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Ecco i risultati del Girone B di serie D:

Cavenago Fanfulla-Levico 0-0

Darfo Boario-Ciliverghe Mazzano 2-3

Dro-Pro Patria 1-0

Grumellese-Scanzorosciate 1-1

Lecco-Ciserano 0-0

Monza-Caravaggio 1-1

Pergolettese-Seregno 0-0

Pontisola-Olginatese 2-1

Virtus Bolzano-Virtus Bergamo 0-1