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Lunedì 15 Giugno 2015
Bianca Turati, gioie e dolori
A Padova s’arrende ai crampi
Ai quarti, nel set decisivo, si ritira contro la messicana Zacarias. Aveva però battuto la forte Hesse reduce da Parigi e la gemella Anna
Veneto all’agrodolce per la diciassettenne tennista brianzola Bianca Turati, nell’undicesima edizione del torneo internazionale di Padova (un 25.000 dollari) .
Bianca è stata infatti eliminata ai quarti dalla messicana Marcela Zacarias quando il punteggio era di un set a testa (6-3, 5-7). Nel terzo parziale ,con Zacarias avanti 3-0, Bianca era costretta all’abbandono causa dei fastidiosi e dolorosissimi crampi.
In precedenza nelle qualificazioni Bianca aveva battuto Angela Moratelli (6-3, 6-0) quindi la gemella Anna per 6-4, 3-6, 6 - 3. successivamente Bianca ha realizzato davvero un piccolo “miracolo” superando la transalpina Amandine Hesse numero duecento nel ranking mondiale oltre ad aver partecipato al Roland Garros senior (edizione 2015) vinto poi da Serena Williams.
Turati si è imposta con un autoritario 6 - 3, 6 - 0: una vittoria netta giunta a compimento di una prestazione davvero notevole. Attualmente numero 543 nelle classifiche mondiali Bianca, grazie al successo di cui sopra, è destinata a entrare nelle top 500, un ulteriore passo in avanti per l’atleta di Barzanò.
Galeotto è stato lo scontro diretto, il faccia a faccia, tra le due gemelle Turati. Bianca ha vinto gli ultimi tre scontri diretti, anche se la sorella non le ha reso vita facile.
«Devo ammettere - spiega Bianca - che è strano giocare contro mia sorella. Inevitabilmente non sono così “cattiva” come con le altre avversarie. Lo strettissimo stato di parentela finisce per coinvolgerti emotivamente, ma non esistono problemi di sorta, ormai ci siamo abituate».
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