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Mercoledì 31 Luglio 2019
Bertolini non dimentica
Il suo primo amore è il Lecco
L’ex bandiera bluceleste in campo e poi in panchina, ora è il vice allenatore dell’Ascoli in serie B - «Credo che sarà dura per tutti giocare al Rigamonti Ceppi, mi piacciono gli acquisti soprattutto quello di Procopio»
C’è chi dice che “il primo amore non si scorda mai”. Qualcuno, però, se lo dimentica eccome. Non è il caso di Alberto “Bebeto” Bertolini che il suo Lecco non lo perde mai di vista. Neanche adesso che “vede bianconero”, ovvero che è il secondo di mister Paolo Zanetti ad Ascoli, ambiziosa piazza di serie B che punta ai play-off. Lui del Lecco sa già tutto e lo dimostra:«So che avete preso degli ottimi giocatori come Giudici, Marchesi, Scaccabarozzi, Migliorini… E poi conosco di persona Matteo Procopio che era un mio giocatore fino alla scorsa stagione al Sudtirol, società dalla quale sono venuto via con il mister Zanetti per tentare l’avventura nella seconda serie italiana. Una grande sfida».
Chiediamo dunque a questo “vecchio cuore bluceleste”, cosa pensi di Procopio: «Un ottimo terzino dai grandi mezzi tecnici al quale serve proprio una piazza come Lecco per crescere in personalità e convinzione. Se è lì è perché anche il Torino crede che una piazza blasonata e pretenziosa come Lecco possa dargli uno stimolo in più per “sbocciare” definitivamente. Ottimo arrivo, comunque».
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