Sport / Lecco città
Martedì 05 Novembre 2013
Bergamini e la sconfitta
«Domenica no del Lecco»
Il difensore bluceleste analizza il brutto scivolone - «Ci siamo adeguati a ciò che succedeva in campo. Un peccato, ora dobbiamo rifare tutto daccapo»
Tutta l’intervista sull’edizione de La Provincia di Lecco di martedì 5 novembre
Marco Bergamini, classe 1988, è uno dei giocatori più esperti del Lecco. Ma anche lui non ha potuto fare molto per evitare la disfatta, in Veneto. A Legnago anche il difensore centrale valsassinese è stato travolto da una squadra solamente più fisica e battagliera, ma non certo manovriera, del Lecco.
Lui stesso ammette: «Il Legnago ha giocato poco. E noi ci siamo adattati a loro soprattutto quando, nel primo tempo, abbiamo giocato a lanciarla davanti, come facevano loro, ma sbagliando tanto in fase di impostazione. Ci siamo troppo uniformati a quel che succedeva in campo. E, a quel punto, sapevamo che chi avesse segnato per primo avrebbe vinto. Purtroppo sono stati loro per primi a segnare».
Fatto sta che al di là dei giovani, non negativa la loro prova, sono venuti a mancare, a Legnago, i “vecchi”, in quanto a personalità e carattere, in una partita parsa subito poco tecnica e molto agonistica.
«Sicuramente quella di domenica non è stata una giornata positiva per nessuno – commenta secco Bergamini -. Noi “vecchi” sapevamo che sarebbe stato importante fare risultato per darci un’ulteriore spinta. Penso che l’impegno non sia mancato, perché dal primo all’ultimo minuto ci abbiamo creduto. Purtroppo è andata male, ma non penso che sia colpa di nessuno. Bisogna lavorare e cercare di fare risultato domenica».
Ma il difensore centrale bluceleste non ha dubbi sulla “morale” da trarre: «Sicuramente è un passo indietro rispetto alla gara contro la Pro Sesto. Peccato perché, compresa la Coppa Italia, venivamo da tre vittorie consecutive. Un’altra vittoria in campionato ci avrebbe rilanciato in classifica, ora dobbiamo rifare tutto daccapo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA