Beccalossi promuove il suo Lecco

«In campo stanno dando tutto»

Gli esami non finiscono mai. Passate le partite-verità con Castiglione, Seregno e Olginatese, il Lecco è atteso dalla trasferta di Villafranca (Verona).

Non serve aver vinto tante gare ed essere a 12 risultati utili consecutivi. Bisogna proseguire. Cosa non facile, naturalmente. Evaristo Beccalossi, presidente del Lecco ma soprattutto ex campione, lo sa bene: «La cosa bella è andare a manetta. Non abbiamo niente da dimostrare, la squadra sta bene, l’entusiasmo sale sempre più e il nostro dovere è puntare la “canna” del nostro fucile e spararci sempre più in alto in classifica».

Timori? Nessuno. «Solo la consapevolezza di poter lottare. Chiaro che da quando siamo partiti e per come siamo partiti, è soddisfacente essere lì e potercela davvero giocare, ora. Le persone che sono in squadra hanno abbassato la testa e hanno lavorato con umiltà. Con il vantaggio di una piazza che, quando fai le cose per bene, ti segue alla grande. La squadra prima sentiva la tensione di dover fare risultato in casa e fuori. Poi si è sciolta e il lavoro ha pagato. Ma restiamo sempre con i piedi per terra con la consapevolezza di potercela giocare con tutti».

I ragazzi sono l’orgoglio del “Becca”: «Sono molto soddisfatto. Si sono calati nella realtà di Lecco e stanno dando veramente tanto. Alla faccia di chi storceva un po’ il naso, anche se fa parte del calcio…».

L’intervista su La Provincia di Lecco di venerdì 12 dicembre