Costa, Jackson chiude il cerchio

Aperitivo, poi si fa sul serio

Con l’arrivo dagli States di Jessica Jackson, e i rientri di Vittoria Allievi e Marika Labanca, da ieri la Limonta Costa Masnaga lavora a ranghi completi.

L’esuberante ala americana era stata accolta martedì in aeroporto dai “The Trasfertisti”, il gruppo dei supporter masnaghesi, con il loro striscione biancorosso; il giorno stesso si è sottoposta alle visite mediche e da mercoledì si è unita agli allenamenti. Allievi invece torna oggi da una breve e meritata vacanza, dopo il mese trascorso con la Nazionale Under 19 e culminato nel Mondiale disputato in Ungheria. Quanto a Labanca, l’ex Vittuone si è ristabilita dopo alcuni problemi di salute.

Giusto ieri si è conclusa la prima settimana di preparazione alla palestra di via Verdi. «Tutto bene – rassicura coach Paolo Seletti - Si respira un’atmosfera di serenità, ma con il giusto livello di impegno e di determinazione. Si sono messe subito a tirare il gruppo quelle che ci aspettavamo, cioè Spreafico, Jablonowski e Matilde Villa”.

Jackson ha già bene impressionato. «Si vede che ha feeling con il campo - osserva Seletti - attacca il canestro e ha anche un buon tiro dalla media. Gioca da 4 ma all’occorrenza anche da 3. Però è prematuro esprimere dei giudizi perché deve mettersi in forma. È chiaro che per noi è una giocatrice fondamentale».

Il lavoro di queste prime due settimane segue una precisa programmazione. «Siamo partiti dall’utilizzo del campo, e soprattutto delle spaziature che sono basilari per un tipo di gioco come il nostro che deve creare gli spazi per le penetrazioni - spiega il coach - Da un paio di giorni lavoriamo su tutto il campo. Nel contempo stiamo facendo un grande lavoro atletico con i nostri preparatori, Nicolò Airaghi e Luca Boero».

Tante le frecce nell’arco di Seletti. Ma se dev indicarne una, lui non ha dubbi: «Dico Allievi perché ha già giocato minuti importanti e lo saranno ancora di più. Mi aspetto che aggiunga una dimensione offensiva al suo gioco, perché lei già adesso è una dei difensori più forti della serie A, con una comprensione del gioco altissima, ma in attacco deve maturare consapevolezza e tirare fuori le doti che ha».

La stellina Matilde Villa sarà di nuovo sotto i riflettori. «La pressione c’è ed è uno degli aspetti belli dello sport - considera il coach - lei deve riuscire ad essere in “comfort” nella pressione. Quanto al campo, ora non si tratta più di fare, perché punti, assist, rimbalzi li fa: adesso deve far fare alle altre. Cioè deve riuscire a salire ancora di personalità, prendere la squadra in mano e guidare le compagne».

Questa sera al termine dell’allenamento, attorno alle 20.30, ci sarà un happy hour a numero chiuso tra tifosi e squadra all’esterno della palestra. Un’occasione unica (visti i tempi che corrono) per incontrare le vecchie giocatrici e conoscere i volti nuovi. Per chi volesse partecipare, sono obbligatori il green pass e la prenotazione presso la team manager Masha Maiorano, mandando una mail a [email protected].

Nei prossimi giorni invece verrà annunciata la nuova capitana: in pole position Spreafico.