Azzurre con Sylla ancora ko

L’eliminazione è quasi certa

Altra cocente delusione, la terza per l’Italia di Marco Bonitta (virtualmente eliminata dai giochi a cinque cerchi) e dalla nostra Miriam Sylla alle Olimpiadi di Rio. Le azzurre del volley dopo i 3 - 0, maturati con Serbia e Cina “beccano” un’altra pesante scoppola cedendo ancora 3-0 (25 - 21, 25 - 20, 25 - 20) al cospetto dell’Olanda del tecnico italiano Giovanni Guidetti.

Partita un po’ a sorpresa nel sestetto iniziale la schiacciatrice di Valgreghentino della Foppa Pedretti, come “banda”, dopo un primo set senza squilli è stata rilevata sul 6-3 per l’Olanda, da Ortolani. Sylla in seguito non ha più rimesso piede in campo. Davvero poche in verità le azzurre da salvare; al solito ha difettato la continuità: tante ombre e poche luci nell’impianto di gioco italiano.

“L’elettricista” Bonitta ha perso la bussola non riuscendo a inserire quantomeno il salva vita e così a fine gara si è consumata la classica scena: avversarie di turno a festeggiare e azzurre con tanto di giustificata “piva”, per l’ennesimo capitombolo. Quello che lascia sgomenti è che l’Italia non abbia vinto un set, sui nove disputati lasciando campo libero in questa circostanza alle “orange”.

Con la sconfitta odierna finisce virtualmente l’avventura di Miriam Sylla e compagne. Raggiungere la qualificazione anche per la imbarazzante differenza set ( - 9), è pura utopia. Non resta allora che tentare di non andare a casa senza la gioia di aver vinto una gara.