Sarà tris lecchese ai Mondiali
In azzurro Rota, Elia e Del Pero

Sarà una Nazionale a forti tinte lecchesi quella che da mercoledì 7 a sabato 10 giugno gareggerà ai Mondiali di corsa in montagna di Innsbruck, in Austria.

Andrea Rota, Andrea Elia e Luca Del Pero sono infatti stati chiamati in azzurro dal ct Paolo Germanetto e con loro, al via dello short trail, ci sarà anche Martina Cumerlato, atleta di Ortisei in provincia di Bolzano, ma tesserata per i Falchi Olginatesi.

Il primo a correre sarà nella giornata inaugurale il malgratese Andrea Elia, portacolori dell’Osa Valmadrera, al via della gara vertical di sola salita lunga 7,1 km con dislivello positivo di 1020 metri.

«Sono emozionato per questa convocazione - spiega Elia - perché è la prima sia a livello assoluto che con la nazionale maggiore dopo le esperienze con l’Italia Under 23 su strada, pista e nelle campestri. Nei prossimi giorni saremo in raduno in Austria per provare i percorsi. Sto bene e l’obiettivo è fare una grande gara sia a livello individuale che di squadra».

Il suo compagno di squadra nell’Osa, il galbiatese Andrea Rota, e Luca Del Pero, lecchese di adozione degli Sky Lario Runners di Galbiate, correranno il giorno dopo nella gara di short trail, sulla distanza di 44 km con dislivello positivo di 3.200 metri. Per Rota è la seconda convocazione di fila ai Mondiali di corsa in montagna dopo quella dello scorso novembre in Thailandia, dove trascinò gli azzurri all’oro di squadra con il suo 7° posto individuale.

«La maglia azzurra è sempre uno dei sogni da inseguire. Sono contentissimo di potermi ripetere e di condividere questa esperienza con due amici come Andrea e Luca». Rota alle prese con un infortunio al ginocchio che lo ha costretto domenica a rinunciare alla Zegama Skyrace in Spagna: «Sta migliorando di giorno in giorno, quindi sono ottimista. Ci vuole ancora un po’ di pazienza, ma credo che già dalla prossima settimana ricomincerò a correre».

Infine, Luca Del Pero, all’esordio con la maglia azzurra Fidal dopo le esperienze con quella Fisky: «Sono curioso di provare il percorso perché sarà bello impegnativo e il più lungo che io abbia mai fatto. Spero di farmi trovare pronto. Personalmente mi piacerebbe riuscire a entrare nei primi dieci, poi puntiamo anche alla classifica a squadre perché ci conosciamo tutti, siamo affiatati e sappiamo di poter puntare in alto».