Campionati europei di short track,
a Dresda oro e bronzo
per Arianna Fontana ed Elisa Confortola

Casa Fontana come Fort Knox, trabocca d’oro. La bacheca delle medaglie già impressionante della sondriese Arianna Fontana, nei prossimi giorni si riaprirà per far spazio ad altre due allori conquistati oggi durante la seconda giornata dei Campionati Europei di Dresda. Un sabato da leoni per il Team Italia in genere, visto che all’oro in staffetta nei 1000 metri della Fontana, va rimarcata la medaglia di bronzo sempre nei 1000 metri, di Elisa Confortola (originaria di Sondalo) ed anche l’argento al maschile sui 500 metri di capitan Pietro Sighel. Ma facciamo ordine e partiamo proprio dalla finale dei 1000 metri donne, dove le due valtellinesi Fontana e Confortola ci erano arrivate grazie ad un secondo posto ex equo arrivato dal turno di semifinale. Ultimo atto sui 9 giri dei 1000 metri, con l’Italia a schierare così una terza azzurra, la trentina Gloria Ioriatti fuori purtroppo a metà gara causa caduta. Nei due giri finali Fontana supera l’ungherese Petra Jaszapati, si porta al comando per rimanervi sino alla fine, mentre alle sue spalle nella lotta per la terza piazza l’olandese Deltrap atterra la bormina Confortola che chiude quarta, poi avanzata in terza posizione per la giusta squalifica della rivale “orange”. Doppia festa dunque in Casa Italia con Anthony Lobello marito ed allenatore di Arianna a festeggiare l’ennesimo dell’immensa campionessa di Polaggia e l’allenatrice azzurra la cinese--- a congratularsi con Elisa Confortola per il suo bronzo meritato sul campo ed anche sulla carta in base ai valori reali in campo. Per la 34enne regina del ghiaccio Arianna Fontana che mancava dall’europeo da ben 5 anni, questo successo rappresenta il 14esimo titolo individuale in carriera agli Europei che vanno sommarsi alle ben 11 medaglie olimpiche di cui due ori.

Brave anzi bravissime Arianna ed Elisa ma altrettanto brave sono state anche le altre tre azzurre Chiara Betti, Gloria Ioriatti e Arianna Sighel impiegata nella semifinale, dominatrici delle finale da metà gara in avanti ovvero dalla caduta delle olandesi che hanno lasciato pista libera ad Ungheria e Polonia. Il successo in questa competizione mancava dal 2017. Per la cronaca Fontana si è messa al collo la sua 18^ medaglia europea tra gare singole ed di squadra. Sull’oval della Joynext Arena cè stato spazio anche per Pietro Sighel argento nei 500 metri alle spalle dell’olandese Jens van ‘t Wout e davanti al francese Quentin Fercoq. Buoni segnali di ripresa dopo un periodo di stop per problemi al ginocchio per il bormino Luca Spechenhauser nella quale è tuttavia stato squalificato a causa di un contatto con il lettone Kruzbergs, venendo alfine classificato settimo. Oggi il sipario dell’europeo di Dresda di abbasserà ma non prima di assegnare altri cinque titoli, ovverosia 1.000 metri e staffetta maschili, 500 e 1.500 metri femminili, staffetta mista.

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