Antonioli super: vittoria e record

Non ha soltanto vinto la gara. Stavolta Daniel Antonioli, furvese trapiantato in Valsassina, ha trasformato la Pizzo Stella SkyRace in due diverse sfide, entrambe all’interno della stessa gara.

Il primo posto, infatti, l’ha messo al sicuro sin dalla prima salita. Poi ha chiuso con il record del percorso scendendo sotto le quattro ore. Sulla lunga ascesa che porta al gran premio della montagna di Cima Sommavalle Antonioli ha subito fatto la differenza staccando di vari minuti i diretti avversari. Alle sue spalle seguivano appaiati Phil Gale e Gianfranco Danesi.

Nella sfida femminile, l’orobica Martina Brambilla ha invece sfruttato le proprie doti da scalatrice  passando per prima sotto il gonfiabile. Nelle posizioni che contano sono arrivate anche  Emanuela Brizio e Debora Cardone. Nella lunghissima discesa di Val de Cà Antonioli ha mantenuto la testa della corsa. A caccia del primo hanno corso i runner della Valetudo Gianfranco Danesi e Mikhail Mamleev insieme ad Alessandro Bonesi e Phil Gale.

Debora Cardone ha messo la freccia in discesa e tentato la fuga. Forte della sua infinita esperienza, Emanuela Brizio si è posizionata in seconda posizione cercando di ricucire. Brambilla è invece slittata in terza.

Anche all’alpe Angeloga, tra le baite e la capanna Chiavenna, è arrivato tutto solo Daniel Antonioli. Per lui 5’ di margine sul tempo fatto registrare qui lo scorso anno da Michele Tavernaro. Performance di tutto rispetto per Alessandro Bonesi che nell’ordine precedeva Gianfranco Danesi, Mikhail Mamleev e Phil Gale. Al femminile continuava il serrato testa a testa tra Brizio e Cardone.

Nei dodici chilometri finali Daniel Antonioli ha demolito il precedente record della gara (4h02’42” siglato lo scorso anno da Michele Tavernaro) ed è sceso sotto il muro delle 4 ore con finish time di 3h58’14”. Sul podio con lui sono saliti Gianfranco Danesi -4h06’03”- e Alessandro Bonesi, 4h06’33”. A seguire Mikhail Mamleev, Phil Gale, il primo valchiavennasco Dario Martocchi, Adriano Ticozzelli, Guido Rovedatti, Cristian Corti e Fabrizio Triulzi.

Nella gara in rosa nuovo record e successo al fotofinish per l’azzurra di corsa in montagna Debora Cardone. Lei e la compagna di club nelle fila della Valetudo Emanuela Brizio si sono superate un’infinità di volte arrivando così a migliorare notevolmente il best time femminile 2015 (4h47’23” Brizio 2015). Giunte nel rettilineo d’arrivo, Cardone ha avuto lo spunto vincente passando la compagna di fuga. Per lei finish time di 4h39’52”. Soli 13 centesimi il distacco di Emanuela Brizio seconda e felice della propria performance. Terza la giovane stella del Carvico Skyrunning Martina Brambilla 4h58’56”.Sia al maschile che al femminile, sono saliti sul podio atleti di livello assoluto, ulteriore dimostrazione dell’appeal di una gara già diventata un classico dopo soli due anni di vita.