Sport / Tirano e Alta valle
Martedì 17 Ottobre 2017
Anche il Piccolo Tibet sogna
«Vogliamo la Coppa del Mondo»
Sci alpino, il presidente dell’Apt pensa a una prova del circuito iridato sulla pista Rocca.
Livigno sogna di portare la Coppa del Mondo di sci alpino nel Piccolo Tibet. Un sogno che però poggia già su delle basi concrete dalle quali partire per giungere all’obiettivo.
C’è una pista, la Giorgio Rocca sul Mottolino, che ha le tutte le caratteristiche per poter ospitare uno slalom speciale di Coppa del Mondo e nel calendario attuale della Coppa che in Italia ha conquistato per ultimo Alberto Tomba c’è un buco a inizio stagione fra la prova inaugurale di Sölden a fine ottobre in Austria, sui ghiacciai, e quella di novembre a Levi in Finlandia. È in questo spazio che Livigno conta di poter inserire la propria gara.
«Ma precisiamo che per ora si tratta di un sogno - afferma il presidente dell’Apt di Livigno Luca Moretti -. Non abbiamo ancora presentato nessuna candidatura ufficiale alla Fisi e prima di farlo va creato anche un comitato organizzatore ad hoc col Comune e altri enti, ma la Coppa del Mondo di sci alpino fa parte di quei grandi avvenimenti come i Mondiali di mountain bike e prove di altri sport invernali (come il freestyle) ai quali siamo molto interessati e che vorremmo ospitare». Ma se la proposta giunge da uno come Moretti che prima di diventare presidente di Apt è stato uno slalomista che di Coppa del Mondo ne ha masticata, si può ben capire come la proposta non sia per nulla campata in aria ma sia stata studiata concretamente.
«Una gara di Coppa del Mondo ai primi di novembre avrebbe un ruolo di trampolino di lancio per la stagione dello sci alpino uguale a quello che ha attualmente la pista di fondo pronta il mese di ottobre per lo sci di fondo - assicura Moretti-. Una volta presentata la domanda per ospitare la prova, i tecnici della Fisi vengono a fare un sopralluogo ma già lo sappiamo che la Giorgio Rocca ha le caratteristiche di pendenza e di lunghezza sufficienti per poter ospitare una gara del circuito».
Una gara a inizio stagione riprende un po’ quello che ha fatto Bormio con le World Series che negli anni Ottanta a facevano da apertura alla Coppa del Mondo. Moretti non si sbilancia sulle tempistiche: «Impossibile dirlo, ma la nostra volontà c’è».
Ospitare anche una gara di Coppa del Mondo sarebbe senza dubbio la ciliegina sulla torta della rivoluzione sportiva in atto a Livigno che intende trasformare il Piccolo Tibet nella capitale d’alta quota dello sport. Sono partiti i lavori di realizzazione della pista di atletica che si concluderanno entro la prossima estate;in Aquagranda dovrebbero partire i lavori per la realizzazione la vasca olimpionica della piscina. Tutte migliorie tali da soddisfare le esigenze dei campioni dello sport italiano e mondiale che già si allenano a Livigno e potrebbero diventare ancora più numerosi.
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