Una storica promozione: la Ghislanzoni Gal è in A1

La squadra maschile di artistica taglia un clamoroso traguardo. Il salto di categoria centrato a Napoli. «Tutto un susseguirsi di emozioni»

La Ghislanzoni Gal di ginnastica artistica maschile vola per la prima volta nella sua storia in serie A1! Questo il responso dei playoff di A2 andati in scena ieri al PalaVesuvio di Napoli e per il sodalizio lecchese è festa grande.

Protagonisti della scalata verso la massima serie sono stati i tecnici Pietro Spreafico e Mara Rigamonti e i ginnasti Lorenzo Bonicelli, capitano, Simone La Monica, Michele Maiellaro, Edoardo Sugamele e Joey Rosa in veste di riserva.

Chiuso il campionato al 4° posto, i blucelesti sono riusciti a vincere i playoff con l’Ares di Cinisello Balsamo, terzi in regular season, e i padroni di casa della Campania 2000.

Successo deciso nell’ultima delle 12 sfide di giornata, la seconda alla sbarra, alla quale i lecchesi si presentavano a pari punti con l’Ares dopo continui sorpassi e controsorpassi in vetta tra le due formazioni lombarde, mentre i campani non sono mai apparsi realmente in grado di lottare per il 1° posto finale.

«L’ultima sfida è stata un susseguirsi di emozioni - racconta Spreafico -. Bonicelli si è superato un’altra volta ottenendo 13,850 e facendo tremare il Palavesuvio. La risposta dello spagnolo in prestito all’Ares non ci lasciava tranquilli, presentando un esercizio con delle difficoltà incredibili. Ci stavamo guardando tutti, sono passati secondi che sembrano ore e quando sul monitor è uscito 13,250 siamo scoppiati a saltare ed esultare».

Ultima prova decisiva, ma fondamentale quanto fatto prima dai blucelesti, arrivati a metà gara dopo 6 prove a quota 13 punti, 1 in meno dell’Ares e 4 sopra la Campania 2000. Al volteggio è La Monica a firmare il sorpasso e i lecchesi sono a +2. la prima delle due sfide alla sbarra permette ai ragazzi di Cinisello di raggiungere la parità, poi, come detto è capitan Bonicelli a sancire la promozione. «Ottima prestazione di squadra e Lorenzo ha fatto qualcosa di sensazionale - spiega Spreafico -. 83,500 punti rappresentano il record italiano e per onor di cronaca agli ultimi Europei di Antalya con 83,500 si vinceva la medaglia d’argento».

«Lorenzo, tra i complimenti di tutti, è riuscito a dimostrare alla squadra nazionale il suo valore - la chiosa -. Non voglio anticipare i tempi e le convocazioni, ma credo che si sia guadagnato un bel pezzo del biglietto per la Cina dove a luglio ci saranno le Universiadi».

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