Nuova sfida di Oriana: «Farò la traversata delle Cinque terre»

Andrea Oriana è pronto per una nuova impresa. Il nuotatore lecchese classe 1973 ha deciso quale sarà la sua prossima avventura, ovvero la traversata delle Cinque Terre fissata per lunedì 23 settembre.

Stiamo parlando di una impegnativa nuotata di 50 km, mai provata da nessuno, partendo e arrivando a La Spezia dopo aver risalito la costa sino a Riomaggiore e toccando anche altre località come Lerici e San Terenzio. «L’idea di fare qualcosa in Liguria l’ho sempre avuta - racconta Andrea -. Avevo in programma una traversata da Genova a Montecarlo che poi purtroppo non si è potuta realizzare. Mi è sempre mancato il giusto aggancio dal punto di vista logistico e organizzativo, cosa che stavolta ho trovato nella Lega Navale e nell’assessorato allo Sport di La Spezia e nella società Salvamento Nuoto locale. Tre realtà che mi sosterranno anche con barche e figure di riferimento durante la nuotata».

Dopo le imprese in piscina in gioventù, i record nelle lunghe distanze e le traversate epiche nel recente passato, Oriana ha trovato una nuova chiave nella sua attività natatoria: «Diciamo che l’aspetto prettamente agonistico non mi interessa più. Mi piace nuotare e quindi continuo a farlo con una visione diversa, cercando, quando possibile, di aiutare chi ha bisogno». E in tal senso Andrea nuoterà sostenendo la causa di Fondazione Mission Bambini, organizzazione benefica nata nel 2000 con sede a Milano che opera anche nel lecchese: «Tra le attività di questa fondazione c’è anche la cura delle cardiopatie nei bambini africani. Ho preso a cuore questa causa e voglio sensibilizzare le persone in merito».

Sulla trasferta ligure precisa poi: «Partirò verso le 6 di mattina per arrivare in serata e la mia nuotata è inserita negli eventi a corredo della regata velica Golfo dei Poeti Cup. La durata dipenderà ovviamente dalle correnti e dalle condizioni meteo che troverò. Stavolta nuoterò con la muta perché è una zona ricca di meduse ed è meglio non rischiare di compromettere la traversata. Partirò in direzione Genova per raggiungere Riomaggiore e la corrente dovrebbe cambiare nel pomeriggio, per cui, in teoria, dovrei riuscire a nuotare sempre a favore di corrente». A sostenerlo in questa avventura la sua nuova società Nuoto Milazzo: «Da un paio di mesi ho ripreso ad allenarmi dopo un periodo di riposo ed è nata una nuova collaborazione con questa società che ben conosco da anni grazie all’amicizia con Pippo Nicosia e così mi sono tesserato con loro».

Consolidato lo staff al fianco di Andrea, composto dallo storico allenatore Vittorio Anghileri, dal medico Luca Pollastri, Umberto Aondio per la logistica e Maurizio Bisogni per la comunicazione. Il sogno è quello di tornare a proporre qualcosa nel suo lago: «L’anno scorso è saltata la Traversata del Lario per mancanza di sponsor, ma resta sempre uno dei miei progetti. Continuo a lavorare per cercare aziende pronte a sostenere questa idea che rappresenterebbe un vero e proprio evento per tutti comuni affacciati sul Lario».