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Venerdì 12 Novembre 2021
Lecco, Firenze vanta due pezzi grossi
Non retrocedere sarà durissima
Il capitano Adamo Panzeri: «Siamo finiti in un girone infernale .Dobbiamo sperare che i toscani non portino in campo Galovich e Grenier».
La formazione del Tennis Club Lecco di Serie A2 è con le spalle al muro: solamente due vittorie nelle prossime due sfide - domenica a Firenze e quella successiva in casa contro Lecce - potrebbero permettere alla squadra capitanata da Adamo Panzeri di salvarsi e non retrocedere in Serie B.
«Inutile girarci intorno, siamo con l’acqua alla gola e possiamo solo vincere - dichiara il capitano Panzeri - dobbiamo solo sperare che ci sottovalutino e non si presentino al completo».
La formazione del Match Ball Firenze è sicuramente talentuosa. Può schierare un giocatore come Galovich - già tra i primi 150 al mondo - da italiano e aggiungere uno straniero come Grenier, che solo una settimana fa ha fatto segnare il suo “best ranking” toccando la 183° posizione ATP. La presenza di due tennisti di questo calibro riduce al lumicino le possibilità di vittoria della formazione bluceleste. «Se ci saranno entrambi, solo un miracolo potrebbe consentirci di vincere la sfida - prosegue Panzeri -, se invece fosse presente solo uno dei due possiamo giocarci le nostre carte, senza illuderci. Ai ragazzi ho detto che “siamo morti” e quindi non abbiamo più nulla da perdere. In questa condizione psicologica a volte si possono fare prestazioni sopra il proprio livello, anche se il tennis è uno sport dove le classifiche sono abbastanza reali e le sorprese piuttosto rare».
Il problema più grosso per il Tennis Club Lecco è che un eventuale miracolo a Firenze potrebbe non bastare ai blucelesti per salvare la categoria, se la domenica successiva i ragazzi di Panzeri non vincessero contro il CT Stasi Lecce, nei campi di via Cantarelli. La sfida con i salentini non sarebbe più semplice di quella con i toscani. «Purtroppo siamo capitati in quello che ho da subito definito “un girone infernale”, sicuramente il più forte tra i quattro della Serie A2. Basti pensare che una squadra tra Lecce, Torino e Firenze disputerà sicuramente i Play out e sono formazioni che avrebbero tranquillamente potuto vincere uno qualsiasi degli altri gironi».
La classifica della serie A2 mostra un desolante zero; nonostante ciò, il capitano Panzeri ha solo parole di stima per i suoi ragazzi. «Devo dire che ci è mancato un pizzico di fortuna, contro di noi le avversarie si sono presentate sempre al completo. Qualche occasione l’abbiamo sprecata, per esempio il doppio vantaggio di un set contro Torino nei singolari, ma posso dire che noi ci sentiamo una squadra di Serie A2. In qualsiasi altro girone ci saremmo salvati senza problemi. Se dovessimo retrocedere, l’obiettivo è risalire già dal prossimo anno».
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