Lecco, un acquisto da serie A: «L’amore mi ha portato qui»

Arriva direttamente dalla massima serie il nuovo colpo di mercato del Lecco in vista del prossimo campionato di Serie A2. Pedro Espindola, centrale difensivo brasiliano che proprio ieri, nel giorno del suo annuncio ufficiale, ha compiuto 29 anni, è pronto a diventare uno dei punti di forza della formazione di mister Pablo Parrilla.

Calcettista dall’età di 6 anni, con una breve parentesi adolescenziale nel calcio a 11, Pedro è arrivato in Italia nell’estate del 2014 per difende i colori del Kaos Futsal di Reggio Emilia. Finale scudetto al primo anno, poi altre 7 stagioni di fila nella serie A italiana con le maglie di Futsal Isola, Latina, Meta Catania e Came Dosson con cui ha giocato negli ultimi tre campionati.

A Lecco, Pedro ritrova un suo vecchio compagno di squadra che, in qualche modo, ha contribuito a portarlo in riva al lago: «Finita la stagione - spiega Espindola -, ho ricevuto diverse chiamate e tra queste c’era anche il Lecco. Mi sono incuriosito e ho chiamato Joao con cui ho giocato a Catania. Mi ha parlato benissimo di tutto e così ho deciso di approfondire la cosa con la dirigenza sino al sì finale».

Per Pedro è la prima volta in A2, ma la cosa non sembra spaventalo: «Sì, ho sempre giocato in A, ma da tempo cercavo una squadra ambiziosa in Lombardia perché la mia ragazza è di Pavia e ci tenevo ad avvicinarmi. Al momento non c’è nessuna squadra lombarda in A e il mio sogno qui è portarci il Lecco».

Classe ’93, Espindola sarà il fulcro della nuova rosa bluceleste: «So che dovrò dare tanto ai miei compagni, sono tutti più giovani e voglio aiutarli a crescere». Sulle sue caratteristiche in campo spiega: «Sono un giocatore che fa dell’agonismo, della fisicità e della lettura di gioco le sue armi migliori, poi quando c’è l’occasione mi piace anche fare gol».