Hockey Chiavenna, fissato il calendario delle finali

Fissato il calendario delle cinque partite della finale di Ihl Division 1 di hockey che vede contendersi il primo posto in classifica nazionale l’Hc Chiavenna di Mirko Friman e il Pustertal Junior di Max Oberrauch. Per la precisione sono stati stabiliti i terreni e gli orari di gioco delle prime tre partite, perché nel caso in cui una squadra le vincesse tutte, allora, non vi sarebbe bisogno di andare oltre. Tre su cinque vanno vinte per arrivare alla vittoria e staremo a vedere se ci sarà chi farà strike già in questa fase.

Il primo match si giocherà domenica, anziché domani, come inizialmente previsto, al palazzo del ghiaccio di Brunico (Bolzano), in un orario un po’ particolare, le 18.40, che non facilita di certo le cose alla tifoseria chiavennasca, decisa ad esserci, ma, probabile, non in buon numero come avrebbe voluto. Seconda tornata, poi, mercoledì prossimo, 2 aprile, alle 20.30, al palaghiaccio di Como, scelto dall’Hockey club Chiavenna come sede di gara e di allentamento in assenza del proprio palazzetto del ghiaccio. La pista è rimasta allestita fra il 15 e il 22 marzo proprio per permettere di disputare la semifinale con l’Aosta, vinta dai verdeblu per 6 a 2, dopodiché ha dovuto essere dismessa perché non ci sarebbero più state le condizioni meteo per tenerla attiva. Quindi, nei limiti del possibile, tutti a Como a tifare il Chiavenna. Quindi, terza partita, il sabato successivo, 5 aprile, alle 19.50, ancora a Brunico.

Non sarà facile imporsi per i verdeblu perché il Pustertal è una squadra forte, imbattuta dal Chiavenna per tutta la stagione. Anzi, è stata, con l’Aosta, l’unica squadra che non è riuscita a sconfiggere avendo incassato un 6 a 7 il 21 dicembre a Chiavenna e un 5 a 2 il 1° febbraio a Brunico. Mentre nella regular season il Chiavenna era stato battuto solo una volta, il 12 ottobre, per 6 a 5, dall’Aosta. Dopodiché i verdeblu sono determinati a dare il massimo e lo faranno.

«Il Pustertal è un’ottima squadra - dice Davide Maraffio, capitano da più di sei anni del Chiavenna -, ma noi possiamo dire la nostra e lo faremo. Vedremo, non sarà facile, ma scendiamo in pista decisi». Questa settimana sono scesi due volte a Como per gli allenamenti. Sono tutti ai loro posti, roster al completo, pronti a scendere nell’agone alto-atesino. Ci credono e vogliono giocarsela fino in fondo. Sono 17 anni che attendono questo momento, atleti, società, tifosi.