Giada Canino convocata ai mondiali invernali Special Olympics 2025

La giovane di Calolziocorte rappresenterà l’Italia nella sua categoria preferita di danza, l’hip hop

Giada Canino rappresenterà l’Italia agli Special Olympics in programma nel marzo 2025 a Torino. L’atleta di Calolziocorte è tra gli otto convocati per la danza. Giada parteciperà alla gara per la categoria hip hop, la sua preferita. La convocazione è arrivata alla Rosy Dance team l’altro giorno.

«Siamo felici di comunicarvi la convocazione dell’atleta Giada Canino, appartenente al team Rosy Dance, in qualità di atleta titolare nella disciplina di danza sportiva per i prossimi giochi mondiali invernali Special Olympics - Torino 2025. Siamo certi che un così grande evento segnerà il coronamento del percorso svolto in questi anni dall’atleta e sarà fonte di grande soddisfazione per la sua famiglia e per tutto il suo team».

Si corona così il sogno della ragazza, affetta da Sindrome di Down, diventata un simbolo contro il bullismo. «Siamo davvero felicissimi di questa notizia - commenta il papà Elio Canino. - È la ricompensa per tutti i sacrifici che mia moglie ed io abbiamo fatto in questi anni per Giada. Essere convocati per i giochi olimpici e rappresentare la propria nazione non è una cosa che succede tutti i giorni. È un’emozione davvero bellissima». Venerdì, quando la scuola ha comunicato a Giada e alla famiglia la notizia, la ragazza è scoppiata a piangere per la gioia. «La prima a saperlo è stata Giada. Si è messa a piangere. Poi è venuta da me, me lo ha detto e mi ha abbracciato».

A Torino, insieme a Giada, sono stati convocati altri 7 ragazzi. Dovranno vedersela con una novantina di ragazzi provenienti da tutto il mondo che cercheranno di dare il meglio di sé per vincere l’oro. Giada, naturalmente, farà del suo meglio per accaparrarsi la medaglia più importante e portarsela a Calolzio, aggiungendola alla già ricchissima collezione di premi vinti in Italia e all’estero.

«Da settembre incomincerà la preparazione atletica specifica per gli Special Olympics - prosegue papà Elio. - Occorre lavorare ancora sodo per arrivare ad essere all’altezza della situazione. Ancora non sappiamo né dove né quando ma Giada ci sarà e darà come sempre il suo meglio». Tornando a casa da Villongo Giada ha confidato ai genitori di essere orgogliosa della convocazione e li ha ringraziati per gli sforzi e i sacrifici che fanno per portarla agli allenamenti e alle gare. «Ha detto che è contenta di rappresentare l’Italia e non vede l’ora di essere a Torino e di ascoltare l’inno quando scenderà in pista».

Il prossimo appuntamento sulla pista sarà tra un paio di settimane a Rimini, per i campionati italiani. Quindi, Giada andrà in vacanza. Al rientro, tornerà in pista con un unico obiettivo: vincere gli Special Olympics.

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