«Aiuti a Mostacchi
e il Sondrio resterà in D»

Calcio. Lo schieramento degli scettici pronto a scommettere che la società alla fine potrebbe trovare altro sostegno. I contatti con altri allenatori rafforzano le speranze di chi comunque vedrebbe positivo anche l’arrivo di Rigamonti

In questi giorni i diretti interessati, hanno ammesso i contatti tra loro.

Ci riferiamo a Oriano Mostacchi, presidente del Sondrio, Michele Rigamonti, imprenditore locale che potrebbe prenderne il posto come punto di riferimento del calcio nel capoluogo (seppur con una società ex novo) e Fabio Galbusera, direttore generale dell’Olginatese, squadra interessata a rilevare il diritto proprio del Sondrio di disputare nella prossima stagione il campionato di serie D.

Una possibilità aperta che, i prossimi giorni e le prossime settimane ci diranno se si trasformerà effettivamente in realtà con l’Olginatese (a un passo la sua fusione con la Brianza Merate) in serie D, e il Sondrio che ripartirebbe invece dalla Promozione con Michele Rigamonti come presidente e grazie alla “mediazione” della Penta Piateda.

Questo scenario fa discutere in città i tifosi biancazzurri, in particolare quelli del Grupp Sasela che non vorrebbero perdere un campionato affascinante e appassionante come la serie D. Tra i più “scettici”, Luca Procaccini, intermediario sportivo. «Il presidente Mostacchi - ha segnalato proprio Procaccini - si sta comunque muovendo sotto traccia con il progetto prima squadra. Noi addetti ai lavori non siamo molto sicuri che il Sondrio non faccia la serie D. Poi magari ci sbaglieremo».

Tutti i dettagli negli ampi servizi su “La Provincia di Sondrio” e “La Provincia di Lecco” in edicola domenica 21 giugno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA