Salute
Lunedì 08 Febbraio 2010
Contro il papilloma virus
la prevenzione premia il Dna
Meno tumori al collo dell'utero. Una ricerca su 94 mila donne dimostra che serve di più l'esame del Dna sul papilloma virus piuttosto del pap-test per prevenire le patologie più gravi
Lo studio, pubblicato su "Lancet Oncology", dimostra che l`esame sul Dna del papilloma virus previene un numero superiore di tumori in confronto al tradizionale test citologico. Lo studio italiano si è svolto in due fasi, partite tra marzo e dicembre 2004 su migliaia di donne fra i 25 e i 60 anni: tutte sono state invitate a sottoporsi al controllo nei nove centri di ricerca italiani. "In ognuna delle due fasi - spiegano i ricercatori - le donne sono state assegnate casualmente ai due gruppi: nella prima, a un gruppo è stato effettuato il pap-test mentre le altre sono state sottoposte sia al pap-test sia all`analisi dell`Hpv. Nella seconda fase, un gruppo è stato sottoposto solo al pap-test, l`altro solo al test Hpv".
Al termine della prima serie di esami e del primo confronto i due test hanno evidenziato un numero simile di tumori invasivi: 9 nel gruppo del pap-test, 7 nel gruppo del Hpv-test associato al pap-Test.
Ma nel secondo round di esami, a distanza di tempo nessun cancro è stato riscontrato nel gruppo sottoposto all`Hpv-test più pap-test, a fronte dei 9 rilevati nel gruppo pap-test.
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