
Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 13 Giugno 2017
Vittoria ai rigori, è Stazzona la regina
del Palio di Villa
Secondo posto per Mezz in int, terzo Centro La manifestazione si è chiusa dopo 40 giorni di sfide Soddisfatti gli organizzatori: «Lo spirito è quello giusto».
Fra le 200 e le 300 persone a serata per quaranta giorni al Palio delle contrade di Villa di Tirano che, dal 6 maggio al 10 giugno, ha ravvivato il paese grazie ad un team formato da una trentina di persone che collaborano con l’organizzazione tenuta in mano da quindici strenui volontari della Polisportiva.
Sono questi i numeri della manifestazione che, sabato sera, si è conclusa con le premiazioni e la consegna del 12o trofeo Lamberto Maggi alla contrada vincitrice. È Stazzona ad aver avuto la meglio, ottenendo la vittoria sul filo di lana ai rigori del torneo di calcio. Al secondo posto si è classificata Mezz in int, al terzo Centro. Si sono aggiudicati il quarto posto Mezz an fo e il quinto Motta.
Le premiazioni si sono tenute al centro polifunzionale di via Europa alla presenza del sindaco, Franco Marantelli, e del parroco, don Remigio Gusmeroli, che hanno voluto entrambi sottolineare il valore del Palio, capace di raccogliere e unire la comunità, e dell’importanza dello sport in particolare per i ragazzi.
«Ogni anno cerchiamo di innovare la manifestazione – spiega Matteo Riccabella, uno dei giovani della Polisportiva – e le novità che abbiamo inserito quest’anno sono state molto gradite. Mi riferisco a “Master pignata” la gara ai fornelli sul modello della rinomata trasmissione televisiva che andrà affinata nella formula, ma che è piaciuta ai contradaioli. Tanti apprezzamenti anche per “Formula Villa”, una sorta di Formula Uno con macchinine costruite in legno dai contradaioli che hanno dovuto guidare lungo un percorso all’interno del paese».
I bambini e i ragazzi si sono divertiti, oltre che nelle varie attività sportive, al calcio saponato, altra new entry del 2017. Anche le prove della tradizione hanno avuto successo: 300 i partecipanti alla biciclettata, 200 alla cena in allegria, 300 alla serata con travestimenti e sketch anni Settanta.
Merito di questo riscontro la coesione della Polisportiva e la collaborazione con le altre associazioni di Villa, dalla Pgs like five alla protezione civile, dagli alpini alla Pro loco alla banda. «Siamo un gruppo unito e pieno di entusiasmo – conclude Riccabella - Un altro aspetto che mi piace sottolineare è la collaborazione che sta nascendo e sviluppando sempre più con le altre associazioni di Villa di Tirano». Assolutamente concorde un’altra colonna portante del Palio, Marinella Maggi che, insieme al fratello Giordano, sta portando avanti da decenni la kermesse sportiva e aggregativa: «È bello quando le associazioni vanno d’accordo fra di loro – commenta -. Questo lo spirito giusto che deve contraddistinguere il volontariato. Ringrazio tutti quelli che ci hanno aiutato e i villaschi che hanno partecipato. Coordinare una tale partecipazione è stata dura, ma ne è valsa la pena».
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