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Giovedì 09 Maggio 2013
Visite fiscali a casa
L'inps le cancella
Da qualche giorno i medici arrivano soltanto su indicazione e dietro pagamento da parte del datore di lavoro cui spetta l'onere del controllo. Il tutto per una disposizione dell'ente nell'ottica del taglio dei costi
Da una decina di giorni i medici fiscali convenzionati con l'Inps non bussano più alle porte dei lavoratori assenti per malattia per effettuare le temute visite di controllo. O, meglio, non bussano più d'ufficio, cioè su indicazione dell'Inps, ma solo dietro richiesta (e pagamento) del datore di lavoro.
E questo per effetto di un provvedimento di sospensione dell'attività di accertamento adottato su tutto il territorio nazionale nell'ottica del taglio dei costi e che in provincia di Sondrio coinvolge due medici convenzionati, operativi in via esclusiva in questo settore e pagati a prestazione.
Una decisione che ha trovato l'opposizione dell'ordine dei medici che ha chiesto all'Inps la revoca del provvedimento.
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