Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 15 Ottobre 2016
Violento litigio in famiglia. Spunta anche un coltello
Soltanto l’intervento dei Carabinieri ha evitato il peggio. L’uomo è stato portato in caserma per una serie di accertamenti
Si è risolto soltanto nel tardo pomeriggio il delicato intervento dei Carabinieri della stazione di Sondrio all’interno di un’abitazione di via Torelli. Soltanto l’arrivo dei militari ha permesso di far tornare la pace nel condominio, dove era scoppiata una lite violentissima tra un uomo che abita lì e la sua convivente. Sembra che lei fosse uscita di casa per qualche commissione. In quell’appartamento però l’aria si era già fatta pesante.
Al suo ritorno, attorno alle 18, la donna avrebbe trovato la porta chiusa a chiave. In pratica, il convivente l’aveva chiusa fuori. Convinta di aver tutto il diritto di poter rientrare nella propria abitazione, si è rivolta ai Vigili del Fuoco. È a quel punto che l’uomo all’interno avrebbe cominciato a dare in escandescenze. Fin qui tutto sotto controllo, anche se non esattamente tutto normale.
Il problema vero sarebbe sorto quando l’uomo, al culmine del suo scoppio d’ira, avrebbe afferrato un coltello. Non è ancora chiaro, vista la concitazione del momento, se abbia minacciato la donna o i soccorritori. Sta di fatto che è stato necessario l’intervento dei Carabinieri. Sono stati i militari, addestrati su come comportarsi in situazioni di questo tipo, a ricondurre l’uomo alla ragione e a metterlo in condizione di non essere pericoloso.
Situazione da definire
Poco dopo lo hanno fatto salire su un’auto e portato alla caserma Alessi di largo Sertoli per una serie di accertamenti. Le operazioni si sono protratte fino a tarda sera e, al momento, non si sapeva ancora se a carico del protagonista della movimentata vicenda sia stato preso qualche provvedimento.
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