Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 05 Dicembre 2017
Vigili del fuoco, quasi 4mila interventi
Più di mille per gli incendi
I numeri presentati ieri descrivono un anno molto intenso . Pesano soprattutto i roghi, sono già 300 in più rispetto allo scorso anno.
È stato un anno davvero molto intenso quello che si sta concludendo per il comando provinciale dei Vigili del fuoco di Sondrio: i dati, che si riferiscono ai primi 11 mesi del 2017 (fino al 30 novembre), resi noti ieri in concomitanza della ricorrenza di Santa Barbara, dimostrano infatti che sono stati 3.549 gli interventi effettuati e, in proiezione, si pensa che questa cifra possa raggiungere i 3878 entro la fine di dicembre.
Questo dato si colloca molto al di sopra del valore medio calcolato nel periodo temporale 2000-2017 e che si attesta sui 3.100 interventi annuali circa: solo nel 2000 e nel 2001, infatti, l’attività dei Vigili del fuoco della provincia di Sondrio aveva raggiunto e anche superato i picchi di questo 2017, rispettivamente con 4.095 e 3.889 interventi, mentre negli anni successivi gli interventi stessi si sono ridotti fino a scendere al di sotto dei tremila per otto anni su dieci nel periodo tra il 2004 e il 2013. Dal 2014 e per tre anni consecutivi, poi, un nuovo incremento con circa 3.300 interventi all’anno, fino all’ulteriore aumento di questo 2017.
L’incremento dell’impegno dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Sondrio, guidato dall’ingegnere Giuseppe Biffarella, sul territorio di Valtellina e Valchiavenna è dovuto soprattutto al gran numero di incendi che sin qui hanno contraddistinto quest’anno: gli episodi che si possono annoverare per l’appunto nella categoria “Incendi ed esplosioni” sono stati 1.084, già oltre 300 in più rispetto ai 722 dello scorso anno, praticamente il doppio dei 599 registrati nel 2008 e per la prima volta negli ultimi dieci anni superiori alle mille unità.
In crescita anche gli interventi relativi agli incidenti stradali (286 già a fine novembre contro i 282 del 2016), i recuperi (141 contro 108) e gli interventi vari (1366 contro 1098), mentre sono diminuiti i salvataggi e i recuperi (655 casi quest’anno contro i 795 casi dell’intero 2016).
Un dato positivo è inoltre rappresentato dal drastico calo dei casi legati agli incendi del camino e della canna fumaria: gli interventi in questo senso dei Vigili del fuoco della provincia di Sondrio sono stati, fino a fine novembre, 78, contro i 110 dell’anno scorso. Negli ultimi sette anni, solo nel 2014 i casi di incendi di camini e canne fumarie si erano mantenuti sotto le 100 unità come in questo 2017. Le cause degli incendi di questo tipo sono attribuibili per il 50% circa a realizzazioni non a regola d’arte a cui segue poi la cattiva manutenzione; la diminuzione dei casi, invece, è probabilmente dovuta al buon esito delle campagne informative sul rispetto delle norme vigenti svolte negli anni scorsi.
Inoltre, sono stati 1.207 i procedimenti di prevenzione incendi che il personale del comando provinciale ha evaso nel rispetto dei tempi previsti dal regolamento proprio di prevenzione incendi. Per far fronte a questa grande mole di lavoro, il comando provinciale dei Vigili del fuoco di Sondrio ha a sua disposizione 6 tra dirigenti, direttivi e ispettori, 19 capi reparto, 61 capi squadra e 118 Vigili del fuoco, oltre a nove impiegati nei ruoli del personale tecnico, amministrativo, contabile e informatico. A questo organico, poi, si aggiungono 235 unità operative, più 68 unità discontinue che effettuano richiami periodici di 14 giorni.
L’organico dei volontari delle sedi 14 sedi distaccate volontarie si è incrementato di 77 unità negli ultimi cinque anni, quindi tra il 2012 al 2017, grazie ai corsi di formazione da 120 ore realizzati; è peraltro imminente la conclusione del corso di formazione organizzato quest’anno che amplierà ulteriormente l’organico provinciale di 17 unità, rendendolo tra i più consistenti in ambito nazionale.
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