Via Samaden, lo svincolo è pronto

Entrerà in funzione e sarà aperto al traffico veicolare martedì il nuovo svincolo della tangenziale di Sondrio di via Samaden: l’annuncio è stato dato ieri, durante una conferenza stampa a palazzo Pretorio, dall’assessore ai lavori pubblici dell’amministrazione comunale del capoluogo Michele Iannotti.

È stato così rispettato l’obiettivo di rendere percorribile il nuovo svincolo in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico che, per l’appunto, prenderà il via proprio nella mattinata di martedì. Per completare definitivamente la struttura e procedere alla sua inaugurazione ufficiale (quest’ultima dovrebbe avvenire verso la fine del prossimo mese di ottobre), a parte la sistemazione della segnaletica orizzontale che avverrà nella giornata di oggi, mancano alcuni lavori di rifinitura, come il miglioramento della percezione visiva del sottopassaggio esistente nelle vicinanze dello svincolo, l’abbellimento della rotonda e alcune opere di inerbimento.

Ma si tratta, come ha precisato Iannotti di «interventi di rifinitura che ci consentono comunque di aprire lo svincolo». «Abbiamo effettuato - ha proseguito ancora Iannotti - un lavoro complesso e importante in tempi anche ristretti visto che i lavori sono iniziati a fine 2016 e hanno coperto più o meno l’arco di otto mesi. Lo svincolo di via Samaden rappresenta un intervento infrastrutturale strategico perché consente di distribuire meglio il flusso veicolare che accede alla città. Inoltre, essendo Sondrio una città di servizi, lo svincolo avvantaggia non soltanto i residente, ma è un elemento positivo per tutta la provincia. Per oltre 20 anni non sono stati effettuati interventi viabilistici sulla tangenziale, ma bisogna fare fronte alle nuove esigenze con il parco veicoli e il traffico più che raddoppiati proprio in questi 20 anni».

Effettivamente, le previsioni di utilizzo del nuovo svincolo di via Samaden parlano già di un notevole abbattimento del traffico su via Vanoni, anche se poi amministrazione comunale e Polizia Locale effettueranno alcune rilevazioni una volta che lo svincolo stesso sarà effettivamente aperto al traffico.

Nella realizzazione di questa infrastruttura, poi, non sono stati trascurati nemmeno aspetti legati alla sicurezza e alla salvaguardia del paesaggio e dell’ambiente: «È stato - ha spiegato Michele Iannotti - effettuato un rialzo dell’argine sul fiume e questo aumenta la sicurezza dal punto di vista idraulico e inoltre sono poi stati anche rimessi a dimora un centinaio tra pioppi e salici che erano stati sradicati per effettuare i lavori. Insomma, è stata riqualificata sotto vari punti di vista, una zona importante della città». I lavori per la realizzazione del nuovo svincolo di via Samaden sono costati 1,1 milioni di euro e sono stati effettuati da un consorzio di imprese valtellinesi: «E questo - ha chiuso l’assessore ai lavori pubblici - rappresenta per noi un motivo di grande orgoglio. Per questo voglio ringraziare il direttore dei lavori, tutti i professionisti che hanno contribuito alla realizzazione dello svincolo e i componenti degli uffici comunali che hanno seguito tutto l’iter».