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Lunedì 25 Aprile 2011
Vercurago: super nonna
morta a 105 anni
Giulia Dolli era nata il 24 marzo 1906 a Lodi, poi si era trasferita con il marito Roberto Dell'Acqua – del quale rimase vedova a 25 anni – a Samolaco, dove, crescendo da sola i tre figli Giuseppe (morto qualche anno fa), Fernando e Giuliana, ha portato avanti l'attività di famiglia quindi si era trasferita nel Calolziese
Era nata il 24 marzo 1906 a Lodi, per poi trasferirsi con il marito Roberto Dell'Acqua – del quale rimase vedova a 25 anni – a Samolaco, dove, crescendo da sola i tre figli Giuseppe (morto qualche anno fa), Fernando e Giuliana, ha contribuito a portare avanti l'attività di famiglia, la lavorazione della cava di marmo e sassi di San Fidelino a Samolaco, ora gestita da parenti.
Quindi, il trasferimento nella frazione calolziese del Pascolo, negli anni Quaranta, periodo in cui aprì una drogheria nel centro della città (nella quale – ricordava – entrò in sella al proprio cavallo anche un cittadino della Mongolia). Qualche anno più tardi, a conferma dell'animo imprenditoriale della donna, l'esordio nel mondo delle lavanderie, con quella aperta a Bellano e, quindi, quella che in via Calvi porta tuttora il suo nome: “Tintoria Dolli”, da tanto tempo punto di riferimento per le famiglie del territorio.
Di aneddoti da ricordare ne aveva davvero molti. Uno degli ultimi, riguardava l'incontro e l'amicizia con Debora Compagnoni. Sabato pomeriggio, a causa del periodo pasquale, si è svolta una breve cerimonia religiosa nella parrocchiale, prima della tumulazione al cimitero del paese. Martedì alle 20, don Roberto celebrerà una messa di suffragio.
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