Vercurago: la storica targa
In campo Terra insubre

Già Legambiente Lecco, qualche giorno fa, aveva denunciato l'accaduto. Terra insubre ritorna sulla questione, chiedendo interventi tempestivi e decisivi per l'antico segnale di confine tra Ducato di Milano e Serenissima Repubblica di Venezia

VERCURAGO Contro l'atto vandalico del distacco dal muro della targa del 1759 di confine tra il Ducato di Milano e la Serenissima Repubblica di Venezia, scende in campo la sezione lecchese di Terra insubre.


Il sodalizio esprime «preoccupazione per il recente atto vandalico perpetrato nei riguardi della targa» e ricorda che quel muro «per 400 anni ha rivestito un'enorme importanza politica, storica e culturale dividendo due entità statuali tra le più potenti dell'Europa della loro epoca».


Già Legambiente Lecco, qualche giorno fa, aveva denunciato l'accaduto. Terra insubre ritorna sulla questione, chiedendo interventi tempestivi e decisivi.


«Riteniamo gravissimo che una targa portatrice di secoli della nostra storia, ora sia stata staccata e abbandonata per terra da ignoti, e ci rammarichiamo del fatto che lo stesso muro, che nella sua parte più antica risale al 1200, sia stato liberato dai rovi solo in occasione dei lavori per una pista ciclabile che peraltro lo interra per metà, nel disinteresse e nell'indifferenza delle amministrazioni comunali».


Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola venerdì  23 novembre.

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Eco di Bergamo La denuncia di Legambiente