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Mercoledì 29 Febbraio 2012

Vercurago, l'inseguimento
finisce sui binari: un arresto

Pendolari lasciati a piedi e con pesanti ritardi sulle linee lecchesi. Stamattina un treno soppresso e molti altri con ritardi oltre la mezz'ora. All'alba a Vercurago un furgone ha sfondato la recinzione e invaso la ferrovia, provocando la chiusura della linea

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l.perego
l.perego
LECCO - Un furgone che invade la linea ferroviaria, treni soppressi e altri in ritardo. E' successo a Vercurago. Si è concluso con il botto l'inseguimento che nella notte di ieri ha visto protagonisti due malviventi, autori di un furto di biciclette. Dopo l'allarme, lanciato dal proprietario del negozio a Colico, pattuglie della Polizia stradale e volanti della Questura di Lecco hanno intercettato il furgone, risultato poi rubato, e hanno dato vita a un convulso inseguimento che è finito in via Verdi a Vercurago, dove i ladri si sono infilati in uno stretto vicolo cercando la fuga, senza sapere di aver imboccato una strada a fondo cieco che si affaccia sui binari della linea ferroviaria Lecco - Milano. Il veicolo ha sfondato un cancello e la recinzione a protezione della massicciata, finendo con l'occupare parte dello spazio di transito dei convogli. Le forze dell'ordine sono riuscite ad arrestare uno dei fuggitivi, un uomo di nazionalità bulgara, mentre l'altro è riuscito, per il momento, a far perdere le proprie tracce.

RITARDI E CANCELLAZIONI
Questa mattina il treno 10551, al centro delle proteste dei pendolari nella riunione dell'altro giorno in Regione, non ha lasciato la stazione di Lecco. E' stato soppresso ed i passeggeri hanno dovuto aspettare il treno successivo. Il treno 10553 sulla Lecco-Milano via Carnate viaggia con 34 minuti di ritardo, il 10555 ne ha accumulati 27 ma anche il 10550 che viaggia da Milano a Lecco è in ritardo di 20 minuti. Ma i disagi sono iniziati ancora prima, perchè il treno 10549 è partito da Lecco un quarto d'ora dopo ed è arrivato in stazione a Milano con 32 minuti di ritardo, alle 8.09 invece che alle 7.38 come previsto. E non è neppure giorno di sciopero: altri disagi sono previsti domani, per un'agitazione generale indetta da Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fast Confsal dalle 14 alle 18.

Maggiori informazioni sull'episodio di cronaca verranno forniti nelle prossime ore

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