Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 05 Agosto 2013
Venne uccisa vent’anni fa
Maddi riposa a Molteno
Cerimonia con i soli familiari, l’altro giorno la tumulazione
La donna era scomparsa nel 1993, i resti riemersero nel 2001
Molteno “Maddi” è tornata a casa: riposa finalmente nel cimitero del suo paese.
L’altra mattina, alle 9.30 - in forma strettamente privata - la tumulazione è avvenuta nel colombaro che già aveva accolto le spoglie mortali del padre di Maddalena Calabria.
La bara di quest’ultima è arrivata scortata da agenti in borghese: ad accoglierla c’erano solo i parenti stretti, anzitutto la figlia Beatrice Spreafico – che vive normalmente a Londra – e i cognati.
Per impartire la benedizione è stato chiamato il sacerdote impegnato nella messa delle 9 in San Rocco: com’è noto, Molteno è ancora effettivamente privo del parroco e la maggior parte delle funzioni sono affidate a preti a rotazione.
La cerimonia è stata molto breve, particolarmente mesta e non poteva essere altrimenti per l’epilogo di una vicenda tanto dolorosa e drammatica.
Da Molteno “Maddi” era scomparsa nel 1993 – lasciando il marito e la bambina - dopo essere stata testimone di una rapina nella villa di un imprenditore di Oggiono di cui era da poco la collaboratrice domestica. Sull’episodio e sulla successiva, repentina sparizione della trentanovenne si moltiplicarono le congetture; se ne occupò brevemente anche la trasmissione “Chi l’ha visto”.
Tutti i dettagli e gli ultimi sviluppi dell’inchiesta, nel servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola lunedì 5 agosto.
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