Venerdì il rientro della salma di Joele

L’ultimo saluto domenica a Nibionno

Nibionno - Torna a casa oggi la salma di Joele Leotta. I funerali si terranno alle 15 di domenica.

Il giovane fu ucciso il 20 ottobre scorso, in Inghilterra dove si trovava da una settimana per imparare la lingua, facendo il cameriere: fu massacrato di botte da un branco che lo assalì nella propria camera – sopra il ristorante dove lavorava, a Maidstone nel Kent – per ragioni ancora non del tutto chiare.

La giustizia umana tornerà a esprimersi il prossimo 27 gennaio, con l’udienza dei quattro immigrati lituani tuttora accusati dell’omicidio (e delle lesioni inferte all’amico di Joele, il rogenese Alex Galbiati); da oggi e fino domenica parleranno le coscienze, i ricordi, il dolore.

La famiglia ha deciso che l’omaggio dei tantissimi che hanno amato Joele possa essere il più possibile libero e pubblico: nessuna celebbrazione privata, dunque, bensì la camera ardente nel palazzo municipale.

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La salma è attesa in aeroporto oggi attorno alle 13; dopo le meste pratiche di rito, farà finalmente rientro in paese e verrà trasportata direttamente in Comune.

Massimi onori per il giovane, partito da Tabiago per rimboccarsi le maniche e costruirsi un futuro migliore, caduto sotto i colpi ciechi di una folle violenza: dalle 15 la camera ardente si aprirà nella sala consiliare e tutti potranno accedere per un saluto, una riflessione, una preghiera.

Per l’intera giornata l’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino, revocando ogni altra iniziativa natalizia in programma.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola venerdì 13 dicembre.